Peugeot Metropolis SW, station wagon a tre ruote
Stabile, protettivo e ben rifinito, offre un’elevata sicurezza in ogni condizione di strada e di meteo. La nuova versione top SW è ancora più comoda e offre una capacità di carico quasi doppia grazie al baulone integrato
Foto e immagini
Il Peugeot Metropolis è tornato quest'anno sul mercato riveduto e corretto. Lo scooter a tre ruote francese è ora proposto in tre versioni più una serie speciale. Al vertice della gamma c’è il Metropolis SW che abbiamo provato,che oltre alle doti tipiche degli scooter a tre ruote offre anche un’elevata capacità di carico.
Al centro dei due quadranti analogici c’è un display TFT pronto a connettersi allo smartphone, che offre anche la navigazione con sistema turn-by-turn
Sottosella e baule uniti
Il telaio è in acciaio e la sospensione anteriore a parallelogramma deformabile, mentre gli ammortizzatori sono regolabili nel precarico e in compressione. I freni sono a disco, ABS e controllo di trazione sono di serie. Il motore monocilindrico da 399 cm3 ha 36,5 CV e offre prestazioni sufficienti per cavarsela anche in autostrada e tangenziale. La dotazione di serie comprende parabrezza regolabile manualmente, accensione con telecomando smartkey, strumentazione che si connette al cellulare e navigatore. Nel retroscudo ci sono due vani, di cui uno con presa USB. La capacità di carico giustifica la sigla SW: oltre all’ampia pedana piatta (il Metropolis è l’unico 3 ruote ad averla) c’è un sottosella largo e poco profondo (ci sta una valigetta) ma collegato direttamente al baule da 54 litri (sufficiente per due caschi integrali). Si ha così a disposizione un maxi vano in grado di contenere oggetti lunghi anche 90 cm.
Il bauletto da 54 litri integrato nella carrozzeria può contenere due caschi integrali. è collegato al vano sottosella, che così accoglie oggetti lunghi fino a 90 cm
Come va
La posizione di guida è comoda: la sella è ampia e c’è tanto spazio per le gambe e i piedi. Peso e dimensioni sono da maxi, eppure una volta in movimento si sentono poco e in città, dopo averci preso la mano, ci si muove con grande disinvoltura. In curva le due ruote anteriori si sentono: il Metropolis è preciso e progressivo nei cambi di direzione. Il motore spinge bene ai bassi, resta pieno ai medi e mantiene con facilità andature autostradali. La trasmissione è fluida e ben accordata. Nelle frenate decise, oltre allo stop, si attivano le 4 frecce e un segnale acustico. Il controllo di trazione è ben a punto e aumenta la sicurezza sui fondi con poca aderenza. Efficace la protezione del parabrezza, ben tarate le sospensioni.
Carta d'identità
| Motore | monocilindrico 4 tempi |
| Cilindrata (cm3) | 399 |
| Raffreddamento | liquido |
| Alimentazione | a iniezione |
| Cambio | automatico |
| Potenza CV (kW)/giri | 35,6 (26,2)/7250 |
| Freno anteriore | a doppio disco |
| Freno posteriore | a disco |
| Velocità massima (km/h) | nd |
| Altezza sella (cm) | 78 |
| Interasse (cm) | 150 |
| Lunghezza (cm) | 215,2 |
| Peso (kg) | 280 |
| Pneumatico anteriore | 110/70 - 13" |
| Pneumatico posteriore | 140/70 - 14" |
| Capacità serbatoio (litri) | 13 |
| Riserva litri | nd |