Da quasi vent’anni l’SH 125/150 è lo scooter più venduto in Italia e quest'anno ha fatto un ulteriore passo avanti in qualità e dotazioni. Il nuovo modello è stato rinnovato in molti aspetti: ha un’estetica più moderna con linee tese e cromature, lo scudo ospita fari tutti a led con una nuova luce di posizione all’altezza del manubrio. Rinnovato anche il faro posteriore, anch’esso cromato e dotato di luci ben visibili. Il cruscotto si adegua alle nuove tendenze ed è ora digitale con doppio display ben visibile anche sotto i raggi del sole e schermate che si modificano con i tasti sul manubrio sinistro.
Motore rinnovato
Il nuovo motore eSP da 157 cm
3 4 valvole è già in linea con la normativa Euro 5 e sfrutta (come i precedenti) tecnologie a basso coefficiente di attrito che gli permettono di
guadagnare 2 CV, consumando ancora meno: Honda dichiara che l’SH150i (senza sistema Start & Stop attivato) percorre 44,7 km/l nel ciclo medio WMTC. Numerose le dotazioni tecnologiche offerte di serie, oltre all’ABS obbligatorio (presente anche sul 125), l’SH mantiene lo Start&Stop e la smart key, ed è anche dotato di controllo di trazione HSTC (Honda Selectable Torque Control), che monitora costantemente la velocità delle ruote ed entra in azione quando necessario per evitare lo slittamento della ruota posteriore, segnalando il suo intervenendo attraverso una spia che si accende sul cruscotto.
Interessante il prezzo di lancio: 3.740 euro (bauletto e parabrezza inclusi) fino a dicembre 2020, ossia lo stesso dell’SH 125.
Come va
Il serbatoio sotto la pedana e il sottosella più grande non hanno modificato la posizione di guida che rimane uguale al modello precedente sia nell’altezza della sella che di quella della pedana.
La seduta è comoda ma abbastanza sostenuta, la pedana è corta ma lo scudo è lontano dalle ginocchia del guidatore. Anche il passeggero viene “trattato bene”, ha una buona porzione di sella e può appoggiarsi allo schienalino imbottito di cui è dotato il bauletto offerto di serie.
Avviamento silenzioso
La smart key è comoda perché può rimanere comodamente in tasca e permette di avviare il lo scooter e aprire vani e bauletto dopo aver ruotato il selettore dietro lo scudo. La partenza è silenziosa e immediata, l’SH non ha motorino di avviamento tradizionale ma un generatore ACG a controllo elettronico montato direttamente sull’albero motore, che è lo stesso che fa ripartire l’SH dopo che si è spento con lo start&stop. Il motore è più pronto fin dai primi metri e ha una ripresa più vigorosa quando si esce dalla città, lo
Start&Stop è veloce nelle ripartenze mentre i freni entrambi a disco sono ben calibrati al comando delle leve e sono controllati dall’ABS che si attiva solo quando serve.
Sempre agile
In città l’SH rimane è agile come una bicicletta e veloce nei cambi di direzione, merito dell’anteriore leggero e del
raggio di sterzo strettissimo mentre la modifica di sospensione posteriore e supporto motore ha migliorato l’assorbimento delle asperità del fondo stradale e la tenuta di strada, ancora più sicura. Ok anche il controllo di trazione, molto discreto perchè entra in azione solo quando è strettamente necessario, segnalando prontamente la situazione di scarsa aderenza attraverso una spia sul cruscotto.