Motore derivato dalla 1098
Sembra uguale alla sorella maggiore, ma questa
Streetfighter 848 ci è piaciuta molto di più. Da un lato è merito del nuovo motore 848 "Testastretta 11 gradi" (il nome viene dall'angolo di incrocio tra le valvole), capace di erogare ben 132 CV ma meno "rabbioso" del 1098 (gestibile solo da piloti esperti). Ma il miglioramento più sensibile è nel comportamento in curva: la
Streetfighter 848 è molto più stabile e sicura grazie alla minore inclinazione del canotto di sterzo, al forcellone più lungo di ben 35 mm, al telaio uguale a quello della 848 Evo e al controllo di trazione di serie (con otto livelli di intervento).
Nella foto a sinistra, la Streetfighter 848 si trova a proprio agio anche tra i cordoli della pista dove sfoggia doti da vera sportiva.
Nella foto a destra, il
telaio a traliccio della Streetfighter è come quello della 848 Evo. Nuovo il forcellone, più lungo di 35 mm.


Più comoda e controllabile
Grazie al manubrio rialzato di 20 mm e alle pedane del pilota più larghe di 10 mm, la posizione di guida è ora più comoda e migliora il controllo della moto. La
Streetfighter 848 sarà disponibile dai concessionari nelle prossime settimane a
12.500 euro, un prezzo più che corretto considerate le sue doti. Tre i colori: giallo, rosso e nero opaco.

Curve svelte e precise
La
Streetfighter 848 è più comoda della 1098, si nota fin dai primi metri, ma si nota soprattutto l'evoluzione della ciclistica. Il telaio diverso nelle quote (lo stesso della 848 Evo) e il forcellone allungato la rendono più maneggevole ed efficace, ma meno impegnativa sia su strada (dove si apprezza il motore più "dolce" nell'erogare i cavalli) sia soprattutto in pista, dove emergono tutte le sue doti: svelta e precisa in curva, sempre stabile e pronta a scattare senza incertezze al comando del gas. Le pinze Brembo radiali non fanno rimpiangere le "monoblocco" della
Streetfighter 1098, potenti e sempre ben gestibili. Davvero ben tarato il controllo di trazione (con otto livelli di intervento): utile in pista, ancor di più su strada.
Nella foto a sinistra, grazie al nuovo
manubrio rialzato di 20 mm, il peso è meno caricato sui polsi e si sta più comodi.
Nella foto a destra, il
cruscotto tutto digitale della Streetfighter ha anche la possibilità di rilevare i tempi sul giro in pista.

