Potente ma agile
La novità più importante del
Beverly SportTouring è il motore da 330 cm³, un progetto tutto nuovo che “manda in pensione” il vecchio 400, offrendo la stessa potenza (33 CV) con un peso totale dello scooter inferiore di ben 20 kg. Oltre a offrire migliori prestazioni, il
Beverly SportTouring è anche più agile del 300 (che rimane in commercio) grazie ai ritocchi alla ciclistica e all’adozione di nuovi cerchi a razze sdoppiate più leggeri. Oltre al motore è stata rivista anche la trasmissione, che ora adotta una frizione multidisco in bagno d’olio “da moto”, più dolce rispetto alla tradizionale e che non necessita di manutenzione. Dalle moto deriva anche il sistema di controllo della trazione ASR, associato all’ABS: una “chicca” tecnologica che debutta con questo
Beverly (e con l’Aprilia SRV 850) ed è offerta a richiesta: costa 500 euro, che fanno salire a ben 5.400 euro il prezzo del
Beverly SportTouring.

Il modello con ABS è dotato anche del sistema ASR di controllo di trazione (utilizzato anche nel nuovo Aprilia SRV 850) che limita il pattinamento delle ruote. Molto utile sul bagnato, si può disinserire premendo un bottone (in basso a sinistra rispetto al tachimetro).
È stabile in velocità
Il nuovo motore 330 cm³ spinge forte fin dalla partenza e permette scatti fulminei ai semafori, ma il meglio lo dà alle medie andature, grazie a una ripresa costante e vigorosa. I sorpassi sono sempre sicuri e anche alla massima velocità lo scooter è stabile e non si sposta dalla traiettoria. Grazie alla nuova frizione “da moto”, rilasciando il gas si sente un vigoroso freno motore, una (piacevole) sensazione quasi motociclistica.
I nuovi
cerchi a 5 razze sdoppiate (
foto a sinistra) permettono di ridurre le masse non sospese, migliorando l’agilità dello scooter. Il
motore a carter secco (
foto a destra) ha permesso di ridurne le dimensioni; nuova anche la frizione multidisco in bagno d’olio, più affidabile.


Ruote larghe, sospensioni ok
I cerchi più leggeri rendono più agile l’avantreno e si apprezzano alle basse velocità. Ben calibrata la frenata combinata, ma la versione con ABS e ASR è migliore sia in frenata (dove viene privilegiato il posteriore) sia in accelerazione grazie al dispositivo antipattinamento poco invasivo ma efficace.