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Honda CB 500 F - È bella da guidare e costa poco

La nuova Honda ha linee aggressive e un motore brillante, ma si guida con la patente A2. Su strada è agile e facile da guidare, buone le finiture, scarso lo spazio per il passeggero. Il prezzo molto interessante la rende una valida alternativa alle naked 300 come prima moto "vera"
Più aggressiva
Dopo tre anni di onorata carriera, Honda rinnova in modo deciso la CB 500 F. Questa naked, agile e leggera, è destinata in particolare a chi si avvicina per la prima volta alle moto “vere” (si può guidare infatti con la patente A2) ma va bene per un pubblico molto più ampio: la potenza dichiarata è esattamente quella massima prevista per la patente A2, ma i 48 cavalli erogati dal bicilindrico 500 (dotato di distribuzione bialbero a 4 valvole per cilindro) sono belli “vivaci” e garantiscono allunghi degni di moto ben più grosse. La versione 2016 non stravolge la sostanza di questa moto apprezzata in tutta Europa, ma introduce una serie di modifiche che la rendono ancor più interessante. Le linee sono più moderne, la gamma colori è completamente rinnovata, i fari anteriori e posteriori sono a LED, mentre i convogliatori sono più compatti e lasciano il motore maggiormente in vista (oltre ad accentuare l’aspetto aggressivo del frontale). Il lavoro più importante però è stato compiuto al posteriore: il codino alleggerito presenta un aspetto decisamente più aggressivo e puntato all’insù. Molto bello anche il codino con le feritorie laterali, simile a quello della CBR 1000 RR di qualche anno fa. 
Il faro anteriori ha luci a led; i convogliatori dell'aria sono più snelli e mettono in risalto il moderno bicilindrico raffreddato a liquido

Consuma pochissimo
Dal punto di vista tecnico, le modifiche sono meno visibili ma altrettanto azzeccate. Il serbatoio è stato maggiorato a 16,7 litri (un litro più del modello precedente) ed è cambiato anche lo scarico, ora più compatto e grintoso. Il motore è sostanzialmente invariato, ma i consumi sono stati ulteriormente migliorati. La piccola CB infatti dichiara ben 29,4 km/l nel ciclo medio WMTC: un dato che, unito al serbatoio più capiente, porta l’autonomia a circa 500 km. Sono valori molto interessanti, che valuteremo e controlleremo quando potremo effettuare una prova approfondita della CB 500 F, completa di rilevamenti strumentali, presso il nostro centro prove di Piacenza.

Telaio in acciaio
Invariato il classico telaio in tubi di acciaio, sempre accoppiato a un forcellone bibraccio. Il reparto sospensioni vede impegnata una forcella da 41 mm con escursione di 120 mm regolabile nel precarico e un monammortizzatore regolabile nel precarico su 9 posizioni. Di serie l’ABS che controlla il disco da 320 mm davanti e quello da 240 mm dietro. Cambiano anche le pedane di pilota e passeggero, ora ancorate a supporti più piccoli (quelle del passeggero sono in alluminio pressofuso). La copertura del cruscotto è parte integrante del cupolino e accoglie una strumentazione identica a quella del modello precedente con tachimetro, contagiri, contachilometri totale con due parziali, orologio, indicatore livello carburante e trip computer che indica i consumi istantaneo e medio. Il sistema antifurto HISS (Honda Intelligent Security System) è come sempre integrato al sistema di alimentazione e impedisce l’avvio del motore senza la chiave di contatto codificata. Proposta in quattro colorazioni (bianco, nero metallizzato, rosso e tricolore rosso/bianco/blu), la CB 500 F costa 5.990 euro: il prezzo di un midiscooter, non troppo più alto delle naked 300 in commercio. A voi la scelta. 



Come va
Come da tradizione Honda, anche la nuova CB 500 F ha un motore e una ciclistica che fanno sentire “a casa” fin dai primi metri i piloti di ogni tipo. Leggera e ben equilibrata, la nuova Honda è leggera anche da ferma e si manovra facilmente. Ottima la posizione di guida con la sella bassa e comoda, nonché un manubrio rialzato il giusto che mette subito a proprio agio. Su strada la piccola naked non delude: agile nello scendere in piega e rapida nei cambi di direzione, risulta sempre facile e poco impegnativa. Brillante più di quel che ci si aspetterebbe, il motore sfoggia un buon allungo e una "cavalleria" più che sufficienti per divertirsi. In città lo spunto al semaforo è sempre pronto e grintoso, grazie alla spinta abbastanza vigorosa già dai medi regimi. Ben a punto le sospensioni che digeriscono anche l’asfalto sconnesso, come pure l’ABS ben tarato: la frenata è potente e modulabile, con una risposta sempre facile da gestire. Discreto il confort: non ci sono vibrazioni, ma anche la protezione dall’aria è praticamente inesistente. Quanto al passeggero, il sellino a lui destinato è piccolo e poco imbottito, ok per le gite, non per i viaggi. 

Carta d'identità

Dati tecnici (dichiarati dalla casa)
Motore biclindrico 4 tempi
Cilindrata (cm3) 471
Raffreddamento a liquido
Alimentazione a iniezione
Cambio a 6 marce
Potenza CV (kW)/giri 48 (35)/8500
Freno anteriore a disco
Freno posteriore a disco
Velocità massima (km/h) nd
Dimensioni
Altezza sella (cm) 78,5
Interasse (cm) 141
Lunghezza (cm) 208
Peso (kg) 190
Pneumatico anteriore 120/70-17"
Pneumatico posteriore 160/60-17"
Capacità serbatoio (litri) 16,7
Riserva litri nd

Honda CB F CB 500 F 2016

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