Crossover sportive, le 4 novità più belle del 2026
Le crossover sportive sono moto in grado di unire confort, versatilità e prestazioni interessanti. Per il 2026 questa fascia di mercato vede il debutto di 4 nuovi modelli. Vediamoli uno per uno
Agili grazie al cerchio anteriore di 17 pollici ma comode e protettive per viaggiare, le crossover sportive sono un ottimo compromesso per chi ama divertirsi su un percorso guidato senza rinunciare al comfort. Nel mercato moto ce ne sono per tutte le fasce di patente e di prezzo, e nel 2026 questo segmento viene ulteriormente arricchito da 4 proposte: dalla maxi Honda CB1000GT passando per le medie Suzuki SV-7GX, Zontes 703-T e Benelli TRK 902 Stradale. Vediamole una ad una, in ordine alfabetico.
Benelli TRK 902 Stradale
La TRK 902 è una crossover stradale che nasce per affrontare lunghi viaggi, grazie ad una dotazione sviluppata ad hoc: di serie troviamo infatti un ampio parabrezza a regolazione elettrica, fianchetti protettivi con indicatori di direzione integrati, paramani in plastica e cavalletto centrale. A differenza della sorella 902 Xplorer dalla quale deriva, la Stradale adotta cerchi in lega di 17” su entrambi gli assi, abbinati a pneumatici Pirelli Angel GT II nelle misure 120/70 all’anteriore e 180/55 al posteriore. Cuore pulsante è un bicilindrico frontemarcia di 904 cm³ e 95,2 CV a 9.000 giri, abbracciato da un telaio a traliccio in acciaio con piastre di rinforzo laterali. Telaio sostenuto all’avantreno da una forcella Marzocchi a steli rovesciati di 43 mm e posteriormente da un monoammortizzatore regolabile. L’impianto frenante Brembo utilizza un doppio disco anteriore di 320 mm di diametro con pinze monoblocco radiali a 4 pistoncini e un disco posteriore di 260 mm con pinza a due pistoncini. L’escursione delle sospensioni è di 130 mm, con un’altezza sella di 80,5 cm. Il peso dichiarato è di 231 kg in ordine di marcia.
Honda CB1000GT
Sviluppata sulla base tecnica della Hornet 1000 con motore quattro cilindri in linea di 1.000 cm³ e telaio a diamante in acciaio, la CB1000GT è una crossover sportiva pensata per viaggiare veloci. L’alimentazione è Throttle By Wire, quindi gestita elettronicamente, e troviamo 5 modalità di guida: quattro preimpostate (Standard, Sport, Rain, Tour), mentre la User è personalizzabile dal pilota. La potenza dichiarata del propulsore è di 150 CV a 11.000 giri, mentre la coppia massima è di 102 Nm a 8.750 giri. Per adattarsi all’attitudine da viaggiatrice è stato rivisto il telaietto posteriore e allungato il forcellone, a tutto vantaggio della stabilità, mentre la novità tecnicamente più interessante è l’arrivo delle sospensioni Showa semiattive. La dotazione di serie è molto ricca: sul fronte sicurezza ci sono piattaforma inerziale, ABS e controllo di trazione cornering, mentre lato tecnologia troviamo luci full-LED, cruise control, avviamento keyless e display TFT con connessione allo smartphone e mirroring per la navigazione. Tutte le caratteristiche tecniche e la nostra prova su strada potete leggerle cliccando qui.
Suzuki SV-7GX
Ad EICMA 2025 Suzuki ha presentato la SV-7GX, una crossover di medie dimensioni che nasce sulla piattaforma ultra collaudata del bicilindrico a V di 645 cm³ con distribuzione bialbero a quattro valvole, raffreddamento a liquido e 72,5 CV di potenza massima erogati a 8.500 giri. Un’unità che per la Casa di Hamamatsu ha segnato un importante successo, equipaggiando modelli iconici come la naked SV 650 e la crossover V-Strom 650, vendendo oltre 500.000 unità in 25 anni. Novità principale per quanto riguarda il propulsore è l’introduzione dell’alimentazione ride-by-wire, che ha permesso di avere 3 mappe di erogazione oltre al controllo di trazione regolabile su 3 livelli o disattivabile e al cambio elettronico bidirezionale. Per quanto riguarda la ciclistica, la SV-7GX mantiene il telaio a traliccio in tubi d’acciaio della SV650, sostenuto all’avantreno da una forcella con steli di 41 mm, mentre al retrotreno troviamo un monoammortizzatore con leveraggi progressivi regolabile nel precarico molla su 7 posizioni. L’escursione concessa è rispettivamente di 125 e 129 mm. I cerchi sono in lega a 10 razze di 17 pollici e montano pneumatici Pirelli Angel GT II, mentre l’impianto frenante si affida a un doppio disco flottante anteriore di 290 mm con pinze a 4 pistoncini e a un disco singolo posteriore di 240 mm, entrambi sorvegliati da ABS. L’articolo completo lo trovate qui.
Zontes 703-T
Sulla stessa piattaforma motore-telaio della naked 703-R, della sportiva 703-RR e della adventure 703-F, la Casa cinese propone per il 2026 questa interessantissima crossover, caratterizzata da una dotazione tecnica di prim’ordine. Il propulsore è la stessa unità a tre cilindri di 798 cm³ e anche in questa configurazione eroga 95 CV di potenza massima ed è affiancato da un pacchetto tecnologico completo: acceleratore ride-by-wire, cruise control, ABS cornering e sistema keyless di ultima generazione. La dotazione standard include anche un impianto di videocamere anteriori e posteriori con registrazione integrata e visione notturna (soluzione inedita per il segmento), telaio in alluminio pressofuso, sospensioni Marzocchi completamente regolabili, impianto frenante KYB con doppio disco anteriore, barre di protezione laterale, plexi regolabile, display TFT con connessione, gruppi ottici full-LED, paramani con frecce integrate e faretti supplementari. Il peso è di 206 kg con il serbatoio da 20 litri pieno. L’arrivo sul mercato è previsto per la primavera 2026, ma per tutte le caratteristiche tecniche vi rimandiamo al nostro articolo di presentazione.
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