Fate colpo con la moto: 6 modelli per farla innamorare

 

Che la moto sia uno strumento di seduzione è un dato di fatto (almeno per i quarantenni di oggi) fin da quando Tom Cruise in Top Gun la usava per conquistare la bella di turno. Avete presente  Cruise-Maverick su Kawasaki e Kelly McGillis su una Porsche 356 Speedster (che, per la cronaca, era una replica in vetroresina...)? 

L’immaginario collettivo – almeno degli appassionati di moto – è rimasto segnato a fuoco da allora (chi scrive è rimasto segnato anche dalla parodia di Top Gun, Hot Shots! in cui Charlie Sheen si produce in un inseguimento forse meno sexy ma comunque altrettanto indimenticabile). Tutto questo per dire che se hai la moto giusta, anche se come Tom Cruise magari non sei altissimo, hai tutte le possibilità di conquistare la bionda di turno. 

Certo, nel film Cruise come lavoro pilotava un caccia da guerra, aveva una divisa, era bello e dannato e diceva cose tipo: "Troppo rischioso? Io, quando voglio qualcosa, cerco di averla comunque", ma si sa, la fantasia di noi uomini viaggia veloce e bada poco ai dettagli. Dunque, senza altro indugio, ecco il quintetto d’oro per andare sul sicuro con la donna dei vostri sogni.

Avete una lei da conquistare che ama lo stile anni Cinquanta, modello Audrey Hepburn in Vacanze romane? Procuratevi una Vespa PX 150: è la cosa più vicina a quella di Gregory Peck disponibile oggi, con cambio al manubrio, freno a pedale e faro rotondo. Non avete il fascino di Peck? Non preoccupatevi: oggi il casco è obbligatorio… Se, invece, la vostra lei ama il vintage, ma più in stile british, alla Steve McQueen, la risposta può essere solo una: Triumph Bonneville, l’evergreen per antonomasia, uno dei pochi modelli che è cambiato pochissimo (in superficie) in oltre 50 anni di storia.
 

 

Vi toccherà invece puntare su una BMW R1300GS se volete conquistare una donna concreta, che è interessata a un futuro solido e sicuro anche in tempi tempestosi come gli attuali: la Giesse, con la sua graniticità anche sullo sterrato, colpirà la sua attenzione, senza contare il fatto che nella sua versione top si tratta pur sempre di quasi 20.000 euro su due ruote e questo, inutile negarlo, è un bel biglietto da visita. Nel caso fosse lei la prescelta, però, occhio alle pozzanghere: il fango è bello da vedere sulla GS, un po’ meno sulle Jimmy Choo della passeggera.
 

 

Avete scoperto che la vostra lei sogna il coast-to-coast sulla Route 66? Beh, avete tutta la nostra invidia: donne così sono rare. In questo caso la scelta è facile: con un’Harley-Davidson, magari un modello della famiglia Touring, conquisterete il suo cuore selvaggio che sogna le highway. Il resto lo farà un bel gilet di pelle, la barba incolta e la faccia da duro, e poco importa se più che a Lorenzo Lamas assomiglierete alla sua pingue custodia: in questi casi l'atteggiamento da biker è ben più funzionale del tricipite scolpito.

La vostra lei appartiene alla sempre più sparuta genia delle amanti della velocità (e perfino delle posizioni “fachiresche” sullo strapuntino)? La nuovissima Suzuki GSX-R 1000 (peraltro, dopo uno stop di qualche anno, è tornata da poco a listino, ne parliamo qui) è la moto che fa per voi: la Gixxer saprà aprire le porte del suo cuoricino alla stessa velocità con cui la vostra patente si “coriandolizzerà” non appena vi verrà in mente di "tirare" la seconda (ma anche la prima, a dirla tutta).
 

Partiamo con una premessa doverosa: la moto bonus, non è una moto. Lo diciamo subito perché sappiamo che il modello che ora citeremo è terribilmente divisivo e in ogni discussione in cui viene citato scatena le ire di chi si considera motociclista al 100%. Parliamo ovviamente del Yamaha TMax, il maxiscooter per eccellenza, quello che dietro gli si potrà anche dire tutto, ma non che non vada bene, anzi, parecchio bene (qui il nostro primo contatto). E anche come "rubacuori" ha parecchie frecce al suo arco. Partendo dal lato pratico: è comodo più di ogni altra moto, la porzione di sella è senza dubbio la più generosa del lotto e la vostra lei, plus fondamentale, potrà stipare la borsetta al sicuro nel sottosella senza dover pregare ogni santo disponibile di non perderla durante il viaggio. E poi c'è la componente trasversale: il Tmax ha un'allure ormai decennale e insospettabilmente trasversale. Può piacere a chi ha voglia di fare qualche viaggetto, ma anche all'amante della velocità e delle prestazioni. E poi, come stile si adatta praticamente a tutto, può piacere alla "bora" così come alla "precisetta" con la puzza sotto al naso. Insomma, pensateci!