Sei cose che forse non sapete di Top Gun

Chi non ha mai visto Top Gun? Il film è ormai entrato nella leggenda di Hollywood ed è stato “sviscerato”, interpretato e analizzato in ogni suo aspetto. Eppure, qualche curiosità ancora rimane

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Chi non conosce Top Gun?

Top Gun è forse uno dei film più famosi degli anni 80, di certo quello che più di tutti ha contribuito a rendere Tom Cruise una leggenda hollywoodiana, ma sarebbe riduttivo fermarci a questo. Top Gun, infatti, è anche un film che ha lanciato una serie di mode che reggono ancora oggi, come ad esempio il giubbotto di pelle Schott o gli occhiali modello Aviator di Ray-Ban. È un film che ha regalato canzoni immortali, come Take My Breath Away degli statunitensi Berlin, ma scritta e prodotta da quel genio tutto italiano di Giorgio Moroder (re dei sintetizzatori e delle colonne sonore, tre Oscar all’attivo, tra cui, appunto, quello per la colonna sonora di Top Gun). Ma fu anche un gigantesco spot per gli F-14 Tomcat – e, insieme a loro, per la Marina americana, che nell’anno dell’uscita del film registrò un +8% di arruolamenti. Un risultato, questo, figlio anche del capillare lavoro dei reclutatori dell'esercito appostati fuori dai cinema, pronti a intercettare giovani spettatori in overdose di testosterone e pop corn, ancora convinti di essere Maverick una volta usciti dalla sala.

Non esiste uno studio al riguardo, ma pare che gli F-14 abbiano avuto più minuti di riprese di quelli sommati di Charlie e Goose

Si trattava, come molti altri film di quei tempi, anche di un grosso manifesto elettorale e un messaggio di forza mandato dal governo all’esterno dei confini USA (allora c’era Reagan, al secondo mandato), del resto, il processo che avrebbe portato alla fine della Guerra Fredda sarebbe iniziato solo tre anni più tardi.
Insomma, Top Gun è, tutt'ora, tantissime cose, così ben miscelate da averlo reso una pietra miliare (“I feel the need… the need for speed!” è considerata una delle 100 citazioni più iconiche nella storia del cinema), in grado di resistere al tempo che passa, al cambio di paradigma sui ruoli di genere, alla decostruzione della mascolinità tossica che proprio negli anni 80 ebbe un apice non indifferente, e persino alla sfida più infame di tutte: reggere, a trentasei anni dall'uscita nelle sale, l'urto di un sequel, Top Gun: Maverick, del 2022, così discutibile da sembrare scritto da un algoritmo fuori fase imbottito di nostalgia e bevande energetiche, che ha l'indiscutibile colpa di essere oggettivamente un film con poco senso, ma che soprattutto porta il ben più grave fardello di aver rischiato di seppellire l’originale sotto una valanga di quella "cosa letale" che i giovani d'oggi chiamano cringe (diciamolo una volta per tutte: di quel sequel si salva solo la Kawasaki Ninja H2).
Eppure, nonostante l'imponenza di questo titolo, la sua storia e la sua "globalità", ci sono ancora cose che in pochi sanno. Eccone alcune!

I segreti di Top Gun

La prima curiosità, che sfata un mito lungo 30 anni è che Tom Cruise all'epoca non sapeva andare in moto. Per risultare credibile (e non rischiare la vita), Tom dovette prendere lezioni di guida presso un concessionario. E pensare che la moto che doveva guidare era la mitica Kawasaki GPZ 900R, definita dalla stampa dell’epoca la moto più veloce del mondo.
Per il ruolo di Maverick era stato scelto inizialmente Matthew Modine. L’attore rifiutò e, successivamente, venne scritturato per Full Metal Jacket. Diciamo che non andò male neppure a lui.
Per Tom Cruise il ruolo di Maverick fu provvidenziale: l'attore si stava riprendendo dal flop di Legend e cercava una pellicola con cui rilanciarsi. Top Gun fu il suo ascensore verso la cima di Hollywood.
Il cantante Bryan Adams rifiutò di prestare il suo brano “Only the Strong Survive” per la colonna sonora del film in quanto riteneva Top Gun un inno alla guerra.
La scena d’amore di Charlie e Maverick venne girata in post produzione dopo la fine delle riprese. Kelly McGillis stava già lavorando a un’altra pellicola e aveva infatti un taglio di capelli diverso. Ecco perché la scena fu girata in semi-oscurità.
In una scena di Top Gun, Charlie è inquadrata dal basso verso l’alto e indossa i tacchi. Poco dopo, nella stessa scena, l'attrice appare di fianco a Tom Cruise senza tacchi (forse un piccolo trucco per minimizzare la scarsa altezza di Tom?)