Le crossover 500 da non perdere a EICMA 2025

Le moto per patente A2 sono diventate il vero baricentro del mercato: costi sotto controllo, prestazioni usabili tutti i giorni e dotazioni ormai da “grandi”. Per i costruttori spesso sono la porta d’ingresso al marchio, quindi per loro sempre più si investe in elettronica "matura" (ABS evoluti, TFT connessi, riding mode), ciclistiche serie e piattaforme leggere ma robuste. A EICMA 2025 la tendenza è netta: crossover e dual 300–500 dominano, con ruote 21/18 o 19/17, serbatoi “da viaggio” e pacchetti completi. Qui sotto trovi i modelli A2, di ogni tipo, che vale la pena andare a vedere dal vivo: concreti, accessibili e pronti a fare tutto dal tragitto classico casa-lavoro al weekend su sterrato.

Morbidelli T502

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Su base 502 arriva la T502: ruote 17” in lega con Pirelli (120/70–17, 160/60–17), sospensioni con 180 mm di corsa su entrambi gli assi, ABS Bosch a doppio canale e due riding mode (Standard e Off-Road con esclusione ABS posteriore). Il bicilindrico parallelo 486 cm³ da 47,6 CV è in linea con i limiti per la A2, sella a 80 cm, peso dichiarato 210 kg. Dotazione bella completa: barre paramotore, paramani con staffa in acciaio, full-LED, TFT verticale 7” con connettività e mirroring navigazione, GPS vehicle locator, USB A + C, comandi retroilluminati e parabrezza regolabile. Arriva nel 2026. Ne parliamo approfonditamente qui.
 

Kawasaki KLE500

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Ritorna la sigla KLE in chiave moderna: telaio a traliccio e bicilindrico parallelo 45 CV (A2 ok) già visto su Z500/Ninja 500, con frizione assistita e antisaltellamento. Da dual off roaf la dotazione: 21" ant / 17" post, forcella USD KYB, mono con leveraggi Uni-Trak, ABS disattivabile, serbatoio da 16 litri. Ergonomia modulabile con quattro selle; versione SE con cruscotto TFT, parabrezza maggiorato, paramani rinforzati e piastra paramotore; connettività Rideology (navigatore, tracking, comandi vocali). Qui la news completa.
 

BMW F 450 GS

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Interpretazione “ridotta” della R 1300 GS per la patente A2 (leggi  la nostra news qui): nuovo bicilindrico parallelo 420 cm³, 35 kW (48 CV) a 8.750 giri e 43 Nm a 6.750; albero con perni a 135° e singolo contralbero per erogazione piena e poche vibrazioni. Novità forte il sistema Easy Ride Clutch (ERC), una frizione centrifuga che innesta in base al regime; con il cambio elettronico Shift Assistant Pro i cambi marcia si fanno anche senza tirare la leva della frizione (di serie su Trophy, optional sulle altre). Tre riding mode standard (Rain/Road/Enduro); pacchetto elettronico completo con ABS Pro, DBC, DTC, MSR. Ciclistica: traliccio acciaio con motore portante, forcella KYB 43 regolabile , mono KYB con regolazione precarico/estensione, cerchi 19/17 con gomme tubeless 100/90–19 e 130/80–17. Luci full-LED e TFT 6,5” connesso.

Moto Morini Kanguro 300

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Morini rilancia un nome storico in chiave dual sport: linea anni 80, telaio in acciaio con forcellone in alluminio e serbatoio da 12 litri sotto sella per facilitare la guida in piedi (ne parliamo meglio qui). Il monocilindrico 300 cm³ eroga 34 CV e 27 Nm; la ciclistica è vera off-road con forcella a steli rovesciati da 41 mm e mono Pro-Link, entrambi con con 250 mm di escursione. Freni a disco (260 mm anteriore, 240 mm posteriore) e ABS a due canali disinseribile completano la dotazione, mentre le ruote da 21" 18" sono ok per l’uso in fuoristrada. Due le versioni: standard per l'uso quotidiano e il turismo leggero e Rally più specialistica; il peso è di 145 kg a secco (153 kg Rally), sella 88 cm e luce a terra 280 mm. Arriva nel 2° semestre 2026.
 

QJ Motor SRT 450RX

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Crossover A2 leggera e facile: monta un bicilindrico parallelo da 449,5 cm³ e 48 CV a 9.500 giri, è pensata per il turismo leggero e gli sterrati facili. Ha ruote a raggi 21”/18”, sospensioni a lunga escursione con mono completamente regolabile, serbatoio da 18 litri per buona autonomia e sulla bilancia fa segnare 177 kg a secco per restare maneggevole. Dotazione ricca: ABS, controllo di trazione e cruscotto con schermo a colori TFT 5" con Bluetooth per connettersi allo smartphone. Di serie ci sono anche barre paracolpi. Disponibile dai primi mesi del 2026 con prezzo indicato sotto i 6.000 euro. Leggi la news completa qui.
 

BSA Thunderbolt

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Adventure “old school” ma concreta: mono bialbero 334 cm³ da 29 CV (Euro 5+), look robusto con becco rally e fianchi che risalgono verso il serbatoio; davanti gruppo ottico asimmetrico a doppio faro e cruscotto a coliori TFT  dietro il parabreza. Ciclistica concreta: telaio in acciaio, forcella a steli rovesciati da 41 mm, mono regolabile nel precarico, escursione 200/180 mm, ruote a raggi 21”/17”. Dichiara 185 kg in ordine di marcia e mentre la sella è a 81,5 cm. Dotazione completa per viaggiare: controllo di trazione, ABS con tre livelli (Rain/Road/Off-Road), presa USB e navigatore. Ne parliamo anche qui.

Mondial MUD 452

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Dal concept di Rodolfo Frascoli alla serie senza snaturarsi: bicilindrico parallelo 449,5 cm³, 47,6 CV a 10.000 giri e 39,1 Nm a 6.500, cambio a 6 marce e serbatoio 17,5 l. Ciclistica da off-road vera: cerchi a raggi 21"/18" con gomme 90/90–21 e 150/70–18, forcella a steli rovesciati e mono che lavora su un forcellonein alluminio. La sella è a 89 cm, il peso 195 kg in ordine di marcia, impianto frenante brembo con pinza radiale davanti. Ne parliamo qui.