Il 2019 non poteva per
Piaggio chiudersi in modo migliore: l’azienda di Pontedera ha registrato performance decisamente positive e superiori rispetto al 2019. Dall’aumento dell’utile netto alla riduzione del debito, fino ai più consistenti investimenti, la crescita riguarda tutti i principali indicatori di conto economico. Nel dettaglio, i ricavi consolidati nel 2019 hanno raggiunto quota 1.521,3 milioni di euro, equivalenti ad una crescita del 9,5% rispetto al 2018, quando i ricavi s’erano fermati a 1.389,5 milioni. Altrettanto positive le cifre riguardanti il margine lordo industriale, in crescita dell’8,3% con 458,8 milioni di euro, equivalenti al 30,2% in rapporto al fatturato. A crescere sono stati anche i veicoli a due ruote venduti in tutto il mondo che, nel 2019, hanno toccato quota 399.600, segnando una crescita dell’1,6% per un fatturato netto di 1.055,1 milioni di euro (cioè +10,1% rispetto a 957,9 milioni di euro al 31 dicembre 2018). Traguardi in portanti sono stati raggiunti sia a oriente che in occidente: sempre nel 2019, il Gruppo ha registrato un ottimo andamento delle due ruote nell’area Asia Pacific (+14,5% volumi, +23,2% fatturato), nell’area Emea e Americas (+2,4% volumi, +8,3% fatturato), in Europa, con una quota del 24,1%, e sul mercato nordamericano degli scooter dove il Gruppo ha mantenuto un forte posizionamento con bel 23,7% del mercato.
Un ultimo accenno a quanto riguarda la tipologia di mezzi. Il settore scooter ha visto un andamento positivo, con una crescita del fatturato dell’8,1%, trainato principalmente dalla forte performance del tre ruote Mp3, del Liberty e di Vespa. Per quanto riguarda infine il settore moto, va segnalata una crescita di fatturato del 24,6%, principalmente grazie alla performance di Guzzi (su tutte la nuova V85TT) e Aprilia (SX 125, RSV4 1000), che hanno ulteriormente migliorato il quadro generale Piaggio.