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Da 502 a 602: come cambia la Benelli TRK [dati e foto a confronto]

L'erede della crossover Benelli si chiama TRK 602: cambia prima di tutto il motore ma evolvono anche elettronica ed estetica. Ecco un confronto dettagliato tra i due modelli

Piaccia o non piaccia, i numeri parlano per lei: la Benelli TRK 502 è una moto da record. Presentata 8 anni fa e rinnovata solo leggermente nel 2021, per più di metà carriera questa piccola adventure è stata la moto più venduta in Italia. Con il suo stile maturo e accattivante, le prestazioni super accessibili da patente A2 e un prezzo d'attacco, la TRK è riuscita a conquistare il cuore di tantissimi motociclisti di tutte le età (qui la prova completa). Il 2026 è però tempo di grandi novità perchè a EICMA è stata presentata l'erede della 502: si chiama 602 ed è nuova da cima a fondo (ve la presentiamo qui), senza però dimenticarsi delle qualità della sua antenata. Facciamo insieme un confronto tecnico e fotografico per scoprire nel dettaglio come è cambiata.

 

Adventure sì, ma con ancora più stile

Se già la TRK 502 attirava le attenzioni per le linee slanciate e i dettagli da vera avventuriera come il becco frontale, lo scarico alto e i cerchi a raggi, anche la nuova 602 conferma queste imprescindibili caratteristiche estetiche. Il Centro Stile Benelli, però, ha fatto un eccellente lavoro di restyling, in particolare nella zona frontale dove le forme sono molto più pulite. Il becco è sempre presente, ma più appuntito, il faro anteriore a LED è stato ben integrato nel cupolino e in generale la nuova carenatura trasmette un senso di maggior leggerezza. 

 

La vista frontale

La parte alta del cupolino è decisamente più snella rispetto a quella della 502 ma, nonostante anche sulla 602 il cupolino non sia regolabile in altezza, ci aspettiamo una protezione aerodinamica pari se non superiore. Da questa prospettiva si vede ancora meglio il design del gruppo ottico frontale: sul vecchio modello le luci di posizione erano a Led e gli anabbaglianti alogeni; ora invece è tutto a LED, tecnologia che migliora l'estetica ma anche la visibilità nelle ore notturne. Altra differenza, in passato gli indicatori di direzione anteriori erano montati ai lati del cupolino, sulla 602 invece sono inglobati nei paramani, soluzione sicuramente più attraente ma meno pratica in caso di collisioni o cadute.

 

Nuovo motore e nuovo telaio

Di profilo si vedono molto bene tutte le novità tecniche: il telaio è sempre in tubi di acciaio, ma è stato rivisto per accogliere il nuovo forcellone in alluminio, molto più efficace e bello rispetto a quello in acciaio della 502, e il nuovo motore di maggiore cilindrata. Il bicilindrico frontemarcia raffreddato a liquido con manovellismo a 270° passa da 500 cm3 a 554 cm3, con conseguente aumento di potenza e coppia, rispettivamente da 47,6 CV a 8.500 giri a 56 CV a 8.250 giri e da 46 Nm a 6000 giri a 54 Nm a 5.500 giri/min. Confermate le misure dei cerchi a raggi, 19" all'anteriore e 17" al posteriore, così come le dimensioni dei due dischi anteriori da 320 mm. L'impianto frenante però è stato potenziato dotandolo di due pinze radiali a 4 pistoncini, invece delle vecchie assiali utilizzate sulla 502 X. Cala di diametro la forcella a steli rovesciati cala (da 50 mm a 43 mm) per contenere l'aumento di peso (235 kg in ordine di marcia sulla 602).

I due cruscotti a confronto: a destra la TRK 602 X, a sinistra la TRK 502 X

Evoluzione tecnologica

Il pacchetto elettronico della TRK ha fatto un notevole passo in avanti, a partire dal cruscotto: sulla 502 era molto old style, contagiri analogico e display LCD per le info di bordo. Sulla 602, invece, arriva un moderno schermo TFT a colori da 5” con connessione Bluetooth e Wi-Fi, navigazione turn-by-turn o cartografica. In più questa nuova adventure ha anche 2 mappe motore e il controllo di trazione (la 502 non li aveva), ed è stato confermato l'ABS disinseribile. Salto in avanti anche in termini di comfort perché nella linea accessori della futura TRK 602 X  ci saranno manopole e sella riscaldabili.

 

Come cambia dietro, ma il prezzo?

La vista posteriore conferma l'eccellente lavoro di restyling del Centro Stile Benelli, che si trova in Italia. Codino e faro della 602 si ispirano a quelli della 702 e sono decisamente più moderni del voluminoso blocco della 502. Inoltre, il parafango non è più vincolato al forcellone, ma al portatarga. Il silenziatore alto a doppia uscita ha un nuovo design e, da questa prospettiva, si intravede anche il cavalletto centrale che c'era sulla 502 e che ritroviamo anche sulla 602. Il listino era di 5.990 euro f.c. per la 502 X: il prezzo della 602 X non è ancora stato dichiarato ma, considerando che la sorella maggiore costa 7.490 euro, ci aspettiamo cifre non superiori ai 6.500 euro. Voi cosa ne pensate?

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vincenzodigiulio
Gio, 13/11/2025 - 17:57
235 kg...c'e' poco da commentare. paghi poco ottieni quello che paghi
dany21n54
Dom, 16/11/2025 - 11:09
Bel lavoro ma temo che per il prezzo sarà in netta concorrenza con la 702
trkouple
Mer, 19/11/2025 - 20:53
La trk 502 per me ha più carattere. Riguardo la posizione in sella noto un downgrade, anche per la zona passeggero. La 602 mi ricorda molto le linee QJ, poi non riesco proprio a digerire le MAPPATURE. In sostanza la 602 per i miei gusti fa la fine della 702: bocciata!
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robertoaufiero
Gio, 20/11/2025 - 07:56
A mio parere il termine motocicletta è sinonimo di agilità, leggerezza, maneggevolezza; in generale per rispettare queste caratteristiche, una moto non dovrebbe pesare più di 170/180 kg. Adesso invece tutti i costruttori , non solo Benelli, costruiscono dei pachidermi difficili da gestire. 235 kg sono troppi!