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Abbigliamento moto Spidi 2014: cotone "vintage", pelle e carbonio

Spidi ha presentato la collezione abbigliamento moto 2014 Motorsport Lifestyle, già disponibile presso i punti vendita. Numerose le novità per tutte le esigenze, dal mototurista al "pistaiolo", dallo scooterista al fuoristradista e la nuova pettorina da offroad potrebbe diventare di moda anche in città
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Nata nel 1977 come produttrice di guanti "racing" per i piloti che correvano in pista, la Spidi nel corso degli anni si è imposta sul mercato per i capi in pelle da pista e da strada ma soprattutto per giacche, pantaloni e in generale per l'abbigliamento da moto in tessuto sintetico (cordura, nylon ecc). La qualità dei materiali e le linee aggressivamente eleganti sono le doti che in genere caratterizzano la produzione dell'azienda e che l'hanno portata a una serie di importanti collaborazioni con i produttori di moto. Le ultime in ordine di tempo sono la collaborazione con Ducati per una serie di capi tecnici inseriti dall'azienda bolognese nelle linee dedicate alla nuova Monster 1200 e alla gamma Panigale, nonché l'accordo con Yamaha per la fornitura di nove modelli da proporre nella linea di abbigliamento dedicata alla famiglia MT-09/MT-07. Ma la parte più importante della produzione di Spidi è quella venduta con il proprio marchio. La collezione 2014 è stata presentata nei giorni scorsi presso la sede di Meledo (Vicenza) dal titolare Nicola Della Grana e da Pietro Zanetti, responsabile del centro R&D Safety Lab di Spidi. Tra le numerose novità, emerge un'attenzione sempre maggiore ai capi da moto da città ("urban", come li chiamano quelli del marketing), specie in stile anni 70-80, senza rinnegare l'abbigliamento in pelle e gli accessori per la pista, il "primo amore" dell'azienda veneta.

Turismo/Avventura
Spidi è stata tra le primissime a proporre giacche a più strati, una soluzione che è poi divenuta lo standard per l'abbigliamento da mototurismo. Nella collezione 2014 il modello di punta in questo settore si chiama H.T. Raid (529 euro): una giacca confezionata in tessuto Extra Tenax a doppio strato che offre una discreta resistenza all'abrasione (in caso di scivolata sull'asfalto a 40 km/h, resiste circa due secondi e mezzo prima di aprirsi), senza però arrivare a quanto richiesto dalle certificazioni CE.  Su scapole e ascelle sono presenti degli snodi elasticizzati per assicurare un buon comfort di marcia, mentre gli ampi inserti in crosta su spalle e gomiti aumentano la resistenza all'abrasione. Grazie alla membrana impermeabile e traspirante H2 Out e alla fodera termica imbottita (entrambe rimovibili), la giacca si può utilizzare tutto l'anno. Viene fornita completa di protezioni certificate CE su spalle e gomiti ed è predisposta per ospitare un paraschiena Warrior certificato di Livello 1 oppure di Livello 2.  
La H.T. Raid è una giacca realizzata pensando alle esigenze dei proprietari di moto crossover di ultima generazione; a destra Pietro Zanetti (responsabile centro Safety Lab di Spidi) mostra il sistema Step-in-Clothing, grazie al quale è possibile indossare la giacca tutto l'anno togliendo o mettendo gli strati interni.
Linea City/Cafè Racer
A sx i jeans Denim Furious; a dx il Motocombat Wax e il nuovo Worker Wax.
Tra i prodotti più venduti di Spidi ci sono da tempo i jeans tecnici Denim Furious (169 euro). Introdotti per la prima volta nel 1989, questi pantaloni sono stati aggiornati nel corso degli anni per migliorare il comfort e la sicurezza. Gli snodi elasticizzati in "Tenax Flex" derivati dalle tute racing sulla zona del cavallo sono realizzati con un materiale misto nylon/cotone che offre una resistenza all'abrasione doppia a quello del normale cotone dei jeans; di serie le protezioni CE regolabili in altezza sulle ginocchia e quelle sui fianchi. Per chi ama lo stile "british", ci sono invece due nuovi prodotti in cotone cerato, entrambi elegantissimi (e purtroppo costosi): una versione speciale dell'intramontabile Motocombat Wax (599 euro) e la nuova Worker Wax (599 euro). Il primo è il classico "parka", cioè un giaccone con lunghezza 3/4, perfetto per chi usa lo scooter in città, mentre il secondo è un giubbotto dal taglio corto e può essere indossato indifferentemente sullo scooter come su una moto (meglio se retrò o "café racer"). Entrambi disegnati da Aldo Drudi, sono realizzati in cotone pesante egiziano impermeabilizzato con olio di paraffina e sono dotati di membrana impermeabile H2 Out e di un'imbottitura termica removibile con disegno tartan. Di serie le protezioni CE Multitech per spalle e gomiti, con la possibilità di inserire un paraschiena a protezione del dorso. 
A sx, la giacca in pelle Darknight, perfetta per le naked sportive in crescita negli ultimi anni; a dx, la Worker Wax, giacca "british style"  in cotone cerato .  
Si chiama Darknight (419 euro) invece la nuova versione "cattiva" del classico giubbotto di pelle nera, perfetto per le grosse naked sportive e anche per le "cafè racer" oggi tanto di moda. Il Darknight riprende lo stile delle tute racing ed è realizzato in morbida pelle bovina spessa ben 1,4 mm, con inserti in robusto Tenax Flex su fianchi e ascelle per favorire il comfort di marcia. Il taglio generale, gli inserti e la stessa disposizione delle protezioni CE  sono studiati per non intralciare nella guida, tenendo conto del fatto che sulle naked si assumono diverse posizioni di guida nelle varie situazioni, da quella a busto eretto a quella tutta piegata in avanti.  

Sport
Spidi lavora a stretto contatto con numerosi piloti di MotoGP e SBK, riversando poi l'esperienza nei prodotti per il pubblico. Track Wind Replica (999 euro) è la nuova tuta racing sviluppata con Andrea Dovizioso, realizzata in pregiata pelle bovina traforata spessa 1,2/1,4 mm, con inserti elasticizzati in Schoeller Keprotec per garantire il massimo comfort. Internamente c'è una fodera in tessuto antisudore (removibile per il lavaggio), mentre la gobba aerodinamica può ospitare al suo interno una sacca idrica Hydroback. A complemento della tuta Spidi propone i nuovi guanti Carbo Track Replica (239 euro), un vero concentrato di tecnologia... tra le mani. Ciascuno di essi è composto da ben 173 pezzi assemblati tutti a mano. Gli Shock Absorber sono a base di silicone, gli inserti in carbonio  favoriscono lo scivolamento della mano sull'asfalto e i miniscudi applicati nella parte esterna del guanto sono uguali a quelli realizzati per il paraschiena Warrior. Tutte le cuciture (il punto debole di tutti i guanti) sono infine "protette" da un lembo aggiuntivo di pelle, mentre per quelle esposte si utilizza un filamento di Kevlar. 
A sx, la Track Wind Replica, sviluppata in collaborazione con Andrea Dovizioso. A dx, il nuovo guanto sportivo Carbo Track Replica.
Safety/protezioni
Warrior Jacket (329 euro) è nata pensando alle esigenze dei piloti di cross ed enduro che hanno bsogno di un "guscio" leggero e protettivo allo stesso tempo. In realtà questa nuova safety jacket è anche bella da vedere e abbastanza comoda da indossare anche su strada: non ci stupiremmo di vederla indossata anche nelle strade cittadine la prossima estate (come già accadeva per le sue "antenate"). Tutti i protettori inseriti certificati CE sono in grado di "seguire" i movimenti del pilota, mentre lo spessore di appena 16 mm permette di indossare la Warrior Jacket senza problemi sotto maglie e giacche tecniche, ma anche sopra una maglietta estiva. Due le taglie disponibili: dalla S alla L e dalla XL alla 3XL; ben 12 meccanismi di regolazione permettono poi al pilota di cucirselo letteralmente addoso. 
Warrior Jacket offre un buon rapporto tra superficie protetta (5.800 cm2) e peso totale (appena 1.600 gr). Ha ben 12 dispositivi di regolazione per adattarsi come una seconda pelle al busto del pilota.


  

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