SBK Misano Bulega: “Dobbiamo capire qual è la strada per migliorare”
Nel GP di casa a Misano Ducati ha portato a casa tre sonore sconfitte, l’umore di Buleganon può essere dei migliori

Musi lunghi nel team Aruba Ducati dopo il round Emilia-Romagna. Sì è corso a un centinaio di chilometri dal reparto corse, con il supporto di un pubblico che dalle tribune ha fatto un tifo indiavolato, ma il risultato finale è stato abbondantemente inferiore alle aspettative: Toprak Razgatlıoğlu ha vinto tutte e tre le gare ed ha recuperato altri 22 punti nella classifica iridata, ancora una volta è stato fortissimo e la sua BMW sembra avere superato quella allergia alle alte temperature che nei primi round costringeva il turco a rallentare nella seconda metà di gara. Bulega invece qui a Misano non è mai riuscito ad avere una moto che lo soddisfacesse appieno e si è dovuto accontentare di due secondi posti; la botta decisiva è stata la caduta nella quale è stato trascinato da Bassani in Superpole Race,
La gara breve ha rovinato la domenica
“Mi ha colpito alla prima curva della Superpole Race con una manovra che faccio fatica a comprendere – osserva –. Credo che ci debba essere maggiore attenzione. Comunque è stato un weekend di alti e bassi; è stato difficile mantenere un livello alto per tutti i tre giorni. Toprak era molto forte e io non ho sempre avuto un feeling perfetto con la moto. Dobbiamo continuare a lavorare e cercare di capire come possiamo migliorare. Dopo la caduta di stamattina, quando Bassani mi ha tamponato, è stato ancora più difficile competere in Gara 2. Ho dato il massimo ma Toprak è sembrato avere un passo migliore. Però non è possibile fare ipotesi su cosa avrei potuto fare partendo insieme a lui".
Bisogna guardare avanti. Il prossimo appuntamento sarà su una pista a sfavore ma l’emiliano non si fa intimidire.
"Sarà difficile anche a Donington, però pure Most è una delle sue piste più forti e lì sono riuscito a vincere una gara".
Bulega sembra avere infilato una serie nera. Cosa sta succedendo?
"Nelle ultime gare sono stato sfortunato con i punti; ne ho persi 12 con la caduta di oggi, dopo averne persi 37 ad Assen. Il finale di stagione sembra difficile, ma dobbiamo continuare a guardare avanti e rimanere positivi. A volte ho buone sensazioni, altre no, quindi dobbiamo capire e risolvere questi problemi. E dobbiamo cercare di mantenere la testa della classifica. A Donington potrebbe essere difficile, ma cercherò di fare del mio meglio, come sempre, e se non sarà a Donington, sarà nella gara successiva che toccherà a me guadagnare punti su di lui”.