Più "grande"
Confermata da Ducati stessa nel 2019, l'arrivo il prossimo anno della Multistrada V4 è ormai un dato di fatto. Della moto, a parte alcune foto rubate durante i test di collaudo, non si sapeva ancora molto ma oggi, a qualche settimana dalla probabile presentazione ufficiale le informazioni iniziano a farsi più corpose. Innanzitutto, grazie ai documenti depositati da Ducati al US National Highway Traffic Safety Administration, l'ente d'omologazione statunitense, ora sappiamo che il V4 della futura Multistrada avrà una cilindrata maggiore rispetto alle unità montate su Panigale (cliccate qui per la prova) e Streetfighter (cliccate qui per il maxi confronto hypernaked). I documenti certificano un aumento fino a 1.158 cm^₃, quindi 55 cm^₃ in più rispetto ai 1.103 cm^₃ degli altri V4. Si tratta di una scelta dovuta evidentemente alla ricerca di un aumento della coppia, tutto a vantaggio della piacevolezza di guida durante i lunghi trasferimenti, ma non va sottovalutata nemmeno la "componente" marketing: se pensiamo infatti che l'unità da 1.103 cm^₃ montata sulla Streetfighter eroga 123 Nm di coppia, vale a dire 20 in meno rispetto alla coppia offerta dalla R 1250 GS, appare ovvio come in Ducati siano alla ricerca di un valore più alto e quindi più vicino (o addirittura superiore) a quello delle rivali. Per quanto riguarda il resto della scheda tecnica, sono ormai molti i dettagli che appaiono certi: dall'arrivo di un nuovo forcellone bibraccio, fino alla possibile realizzazione di due versioni una con ruota anteriore da 17" e una più fuoristradistica con cerchio da 19". Cambierà anche l'estetica, soprattutto quella frontale, "allargata” con prese d’aria più ampie per ospitare una delle vere grandi novità del modello, ossia il sistema ARAS, il radar sviluppato da Ducati per monitorare eventuali pericoli e gestire il cruise control adattivo. Per saperne di più, non ci resta che attendere qualche settimana, quando le case presenteranno tutte le novità attese per il 2021.