Betamotor XTrainer 2026, con lei il fuoristrada è più facile
Il motore 250 è stato rivisto per migliorare la guidabilità e ci sono altre novità che riguardano cambio e strumentazione

La XTRainer è una enduro vera, ma dedicata a chi cerca efficacia e facilità di guida, è snella sui fianchi, più bassa rispetto alle RR da gara della casa toscana e con una erogazione corposa e gestibile dai bassi fino agli alti regimi.

Un motore rivisto
Per il model year 2026 presentato in questi giorni, i tecnici Betamotor hanno introdotto una serie di importanti aggiornamenti.
Il motore 250 2 tempi ha un albero motore con corsa ridotta uguale a quello della versione 300, che si è portato dietro un conseguente aumento di alesaggio rispetto al modello precedente.
Cambiano anche la testata, la camera di combustione e il cilindro.
Il risultato di questi interventi, promette Betamotor, è un incremento della coppia e della linearità di erogazione, centralizzando le masse e abbassando il baricentro. Inoltre, il basamento motore ha nuovi cuscinetti, più grandi e robusti.

Altri interventi
I tecnici Betamotor sono intervenuti anche sulla seconda marcia, allungandola per renderla più sfruttabile, mentre il passaggio alla terza marcia risulta più fluido.
La XTrainer ha ricevuto anche un nuovo faro posteriore a led, più moderno e robusto del precedente, mentre la strumentazione è più grande e facile da consultare
Le novità estetiche invece riguardano grafiche e colorazioni che cambiano rispetto al my 2025.

La strumentazione del my 2026 è meglio leggibile
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