Da naked a scrambler
L’obbiettivo del team di Hornig era ottenere l'omologazione tedesca ma, allo stesso tempo, mantenere il più possibile l’aspetto originale della Scrambler, com’era stata presentata già lo scorso anno. Per questo hanno progettato ogni parte seguendo due criteri: funzionalità (tutte le parti sono costruite in conformità con la legge tedesca) e “anonimità”, come scrivono curiosamente sul loro sito; per loro significa “che le parti saranno nascoste sulla moto, così da poter mantenere l’originale aspetto Scrambler”. Un esempio della filosofia Hornig? Il portatarga: è infatti convertito per accogliere le targhe tedesche, è montato sul lato destro e soddisfa tutte le restrizioni legislative che sono imposte dal codice della strada tedesco (altezza da terra minima di 15 cm, visibilità della targa potrà sia da destra sia da sinistra, anche con un’angolazione laterale di soli 15 gradi). Quanto alle luci posteriori e agli indicatori di direzione, i preparatori di Hornig hanno installato solamente parti con il simbolo “E”, in modo da poterle utilizzare senza la necessità di ulteriori ispezioni in un centro di collaudo ufficiale. Il costo delle parti è stato di 362,56 euro, mentre quello della conversione Scrambler nel complesso è di 7.661,66 euro (43 le ore di lavoro necessarie per la trasformazione). L’eccezionalità della conversione della R1100R Scrambler di Hornig consiste nella sua unicità; anche molte delle parti installate sono uniche e realizzate a mano. A ogni modo la conversione può essere un modello da seguire e modificare per la propria customizzazione. Queste le parti richieste per l’omologazione: portatarga (39,90 euro), luce della targa (29,95 euro), luce posteriore (29,95 euro), catarifrangente posteriore rosso (2,99 euro), 4 frecce (239,80 euro), relè per segnali di svolta (27,96 euro), specchietti (parti OEM), spie luminose per segnali di svolta e abbaglianti (11,97 euro).