Indicatori di direzione: il sistema Indimate ci ricorda di spegnerli
Dimenticarsi la freccia accesa può essere molto pericoloso, ma in moto più che in auto, succede abbastanza spesso. Da qui l’idea di uno studente di ingegneria, che insieme all’Università di Warwick ha messo a punto un dispositivo da connettere all’interfono tramite bluetooth. Ecco come funziona e quanto costa
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Indimate
Quante volte ci è capitato di dimenticare la freccia accesa dopo la svolta? Sarà per l’assenza del segnale acustico, ma in moto è molto più frequente che in auto, dove tra l’altro, nella maggior parte dei casi, gli indicatori di direzione si disinseriscono automaticamente una volta raddrizzato il volante. Da qui l’idea del motociclista e studente di ingegneria elettronica Nicolas Rogers: un sistema da istallare sulla moto connesso direttamente all’interfono bluetooth. Il suo funzionamento è molto semplice: un segnale acustico, esattamente come quello presente sulle auto, che si attiva quando attiviamo la freccia e si disattiva quando la si disinserisce. In questo modo, dimenticarsela accesa diventa praticamente impossibile.
Va bene per tutte le moto
Battezzato “Indimate”, il dispositivo può essere posizionato ovunque sulla moto, ma lo sviluppatore consiglia di posizionarlo sotto la sella, in modo che non possa essere rubato. Si collega all’impianto elettrico della moto in 5 minuti (chi ha un minimo di dimestichezza lo può fare da solo, altrimenti ci si può rivolgere ad un meccanico). Tutte le impostazioni possono essere ovviamente gestite tramite l’apposita app, che consente tra le altre cose di scegliere il volume del segnale acustico (c’è anche l’impostazione “Regolazione automatica”, con volume che si adatta automaticamente alla velocità della moto), la durata ed il tono.
Progettato da Nicolas Rogers e sviluppato in collaborazione con l'Università di Warwick, il dispositivo Indimate può essere acquistato al prezzo di 149 euro.