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Caldo “elettrico” per le mani con i guanti Warmme di Capit

I guanti riscaldati elettricamente di Capit integrano un circuito alimentato da una batteria contenuta nei guanti stessi e, grazie anche ai tre livelli di riscaldamento disponibili, sono in grado di assicurare il giusto calore anche nelle giornate invernali più fredde
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Mani protette e al caldo
Capit è un’azienda lombarda, leader mondiale nella produzione di termocoperte, ma nella sua produzione offre anche capi di abbigliamento interessanti. Come per esempio i nuovi guanti Warmme, riscaldati elettricamente da piccole batterie che alimentano un circuito scaldante posto lungo il profilo della mano, dita comprese (il punto più soggetto a raffreddamento quando si va in moto nel periodo invernale). I Warmme sono idrorepellenti e isolanti e disponibili con o senza protezioni rigide sulle nocche e rinforzi sul palmo, a seconda che li si utilizzi in moto oppure in altre attività all’aria aperta. Quelli con le protezioni hanno certificazione CE, un tergivisiera sull'indice (utile quando piove) e hanno palmi e dita  in pelle bovina pieno fiore per garantire una maggior presa. Tre sono i livelli di riscaldamento disponibili, selezionabili con un pulsante (senza togliere i guanti) che ospita tre luci colorate, ben visibili anche al buio. La batteria agli ioni di litio da 7,4 V (3000 mAh) è piccola, leggera, posizionata in una piccola tasca interna, e si ricarica rapidamente; l’autonomia è di oltre 7 ore con il riscaldamento al minimo, di 6,5 ore con il livello medio, di 3,5 ore con il massimo dell’intensità. Numerose le taglie disponibili: S, M, L, XL. Infine, i prezzi: 199,90 euro per la versione senza protezioni, 219,60 euro per il modello da moto con le protezioni.

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