Ecco frammenti del Senior TT in un video altamente spettacolare: Michael Dunlop (Honda) è braccato da Bruce Anstey (Honda). Due campioni su due moto simili, pur se preparate da team diversi. Uno a fare da lepre, il giovane Dunlop; l'altro, il quarantaquattrenne neozelandese, a inseguirlo per centrare il podio. Generazioni a confronto, con un numero di TT vinti simili: sette per Dunlop, nove per Anstey. Che, quando esordì nel 1996, sfiorò la vittoria nel Lightweight, secondo solo a Joey Dunlop, il leggendario zio di Michael. Un classe 1969 (Anstey, che per anni è rimasto detentore della miglior prestazione velocistica sul Mountain con 206 terrificanti miglia orarie, pari a 331,5 km/h, sul rettilineo di Sulby) a raccordare idealmente due generazioni di fenomeni, rispettivamente classe 1952 (Joey) e 1989 (Michael). Due minuti di spettacolo puro per una sfida inutile ai fini del risultato, visto che il Senior è stato appannaggio di John McGuinness, ma in grado di emozionare.

Il video è un promo del Tourist Trophy: chi mastica un po' di inglese può raggiungere in un paio di clic il link che porta al giro completo. Diciotto minuti scarsi contro due. Per vederli, bisogna mettere mano alla carta di credito e prevedere l'esborso di un paio di sterline, anche la leggenda è figlia del marketing... La stessa leggenda che la BBC, con enfasi ancor oggi attuale, descriveva così nel 1937: "Le notizie che mi pervengono da ogni zona del circuito concordano su un solo punto: Tenni sta curvando con pazzo abbandono creando dubbi sul fatto che egli possa finire la gara in un pezzo solo". Quando l'uomo venuto dalla terra dei Cesari, Omobono Tenni su Moto Guzzi, stava per diventare il primo non inglese a vincere il Tourist Trophy.