SBK 2026 - Petrucci-BMW: un matrimonio ancora da ufficializzare
L'accordo sembra fatto, ma non si potrà comunicare fino alla ripresa del campionato. Danilo finalmente realizza il sogno di diventare prima guida, sempre che il suo compagno non abbia un pedigree importante
Danilo Petrucci ha un accordo con BMW e anche se non è dato sapere se abbia già firmato o meno, tutti gli indizi portano a pensare che la situazione sia definita, anche perché l'avventura in Ducati è terminata per sua stessa ammissione. Varie fonti nel paddock si dicono poi sicure del fatto che il contratto ci sia e a questo punto per la casa bavarese rimane solo da capire chi affiancargli.
Prima guida, finalmente
Danilo aveva un obiettivo ben chiaro in sede di mercato, come lui stesso ci aveva raccontato un mesetto fa: avere una moto competitiva, con cui puntare al titolo, e soprattutto costruita intorno alle proprie esigenze. Perché la verità è che Petrux non si è mai tolto questa soddisfazione in carriera: in Ducati ha corso nel team Pramac o come seconda guida nella squadra factory, in KTM è finito nel tempo clienti, dovendosi adattare a quello che ha trovato.
In Superbike, Petrucci ha trovato una moto in un certo senso adatta a lui: per lo meno Danilo ha una corporatura simile a quella di Bulega, ma comunque non ha mai potuto beneficiare delle attenzioni che vengono riservate a un pilota factory e in fase di set up ha sempre trovato la coperta corta. In BMW erediterà una M1000 RR tutta da scoprire, anche perché è chiaro che Toprak la sa guidare molto meglio di chiunque altro. Allo stesso tempo dovrebbe trovare risorse a sufficienza per lavorare in una direzione che gradisce.
Le prospettive 2026
Tolto Bulega, che sembra su un altro piano, per Danilo la scommessa BMW custodisce innanzitutto un obiettivo: diventare il migliore degli altri e da lì in avanti costruire senza porsi limiti. Sempre che a Monaco di Baviera non si stiano tenendo in serbo qualche colpo clamoroso, come l'arrivo di un pilota dalla MotoGP. I nomi che vengono fatti sono un po' i soliti: Jack Miller, Maverick Vinales, ma non è detto che proprio dalla superbike si cerchi di pescare un usato sicuro, anche se fino ad adesso i profili dei vari Bautista, Rea e Iannone non sembrano avere entusiasmato.