Dunlop fa cifra tonda: 30 vittorie al Tourist Trophy

Michael Dunlop ha raggiunto cifra tonda: vincendo la prima gara della Supersport al Tourist Trophy, in sella alla Ducati Panigale V2 del Milwaukee MD Racing, ha raggiunto quota 30 successi all'Isola di Man. Per Dunlop è stata la settima vittoria con un costruttore differente, e la prima per Ducati al TT dal 1995, quando il neozelandese Robert Holden si impose nella categoria Singles. Harrison si è dovuto accontentare del secondo posto, con James Hillier (Bournemouth Kawasaki) che ha conquistato un buon terzo posto.

Al momento giusto

Ridotta da tre a due giri, la gara è iniziata alle 15.15. Un giro di apertura a 127,888 mph ha dato a Harrison un vantaggio di 7,4 secondi su Dunlop (126,993 mph) mentre i piloti rientravano per i pit stop obbligatori. Al terzo posto Hillier (125,773 mph) con 1,1 secondi su Todd (125,634 mph).

Al secondo giro è iniziata la rimonta: al parziale di Glen Helen, Harrison aveva 6,4 secondi su Dunlop, con Hillier staccato di 13,2 secondi. Da qui in poi il pilota Ducati ha spinto sempre di più, realizzando intertempi record sia tra Glen Helen e Ballaugh, sia tra Ballaugh e Ramsey. All'inizio del terzo giro, Harrison aveva solo 2,9 secondi di margine Dunlop, passato poi in testa a Ballaugh Bridge per appena un decimo, ma al traguardo il vantaggio è arrivato a toccare i 10,2 secondi. Hillier si è aggiudicato un ottimo terzo posto, il suo quindicesimo podio al TT, il primo dal 2019. Todd e Brookes, che hanno girato insieme per gran parte della seconda metà di gara, hanno conquistato rispettivamente il quarto e il quinto posto.

Uno zero in meno

Poche ore prima era stato Davey Todd, al termine della Superbike, ad alzare la statuetta con il Mercurio alato, per il terzo successo in carriera. Il pilota del team Monster Energy, su BMW, ha battuto proprio Michael Dunlop -stessa moto ma team differente- di soli 1,296 secondi. Dean Harrison (Honda Racing) ha completato il podio al terzo posto. Todd è rimasto in testa dall'inizio alla fine, ma nel corso dell'ultimo giro di 4 il suo margine è sceso ad appena 2 decimi di secondo e non è mai andato oltre gli 8”. Buon 22esimo posto per il nostro Stefano Bonetti, sulla Honda CBR1000RR-R Fireblade di Speed Motor. 27esimo Maurizio Bottalico, sulla BMW M1000RR K66 del team CrowePerformance.

Fratelli terribili

Ryan e Callum Crowe hanno conquistato la loro terza affermazione al Tourist Trophy, vincendo la prima gara Sidecar di ieri pomeriggio. Gli idoli di casa hanno dominato la gara, stabilendo un nuovo record sul giro di 194,8 km/h e chiudendo con 1 minuto e 17 secondi di vantaggio su Ben Birchall e Patrick Rosney. Lee Crawford e Scott Hardie hanno completato il podio al terzo posto.