Inutile spiegare quanto sia importante la corretta posizione di guida sulla moto, sia per garantire il controllo del mezzo che per ottenere un buon comfort sulle lunghe distanze. Trovarla non è così semplice però perché sono in gioco numerose variabili che vanno dalla corporatura del conducente all’impostazione della moto, sportiva piuttosto che turistica o naked, dalla altezza da terra alle dimensioni del veicolo. Non ci sono segreti ma ci vogliono tempo, prove e lavorazioni meccaniche per azzeccare quella giusta.



Un simulatore di posizione di guida
Ora però le cose potrebbero cambiare: Yamaha alla Esposizione di Prototipazione di Fantascienza in Giappone ha esposto questo curioso simulatore (qui sopra un video ripreso allo stand della casa giapponese): la denominazione ufficiale è Yamaha Motolator, derivata dalle parole ”moto” e ”simulator”, e indica una attrezzatura che permette di modificare rapidamente tutte le possibili configurazioni dell’assetto di guida di una motocicletta: non soltanto il famoso triangolo manubrio-sella-pedane ma anche altri valori importanti come l’altezza da terra, le dimensioni del manubrio e addirittura anche la larghezza e l’altezza del serbatoio del carburante. Serve per risparmiare tempo e denaro, e in un futuro non tanto lontano potrebbe venire usato anche per determinare posizioni di guida personalizzate, una forma di optional già in uso presso i produttori di moto di alta gamma come MV Agusta. In questo modo potrebbero diventare più accessibili. Yamaha Motolator permette di provare tutto prima di fare modifiche e addirittura dispone di controlli funzionanti per l’acceleratore, i freni e la leva del cambio. Tutto estremamente realistico. Però non chiedete di fare un giretto perché non si muove…