Triumph Tiger 400: a EICMA 2025 l’anello mancante della gamma 400?
Dopo Speed, Scrambler e Thruxton, la piattaforma 400 di Triumph potrebbe presto accogliere anche una versione Adventure
Un segmento in piena espansione
La collaborazione tra Bajaj e Triumph ha dato vita a una gamma di medie cilindrate piuttosto articolata, pensata per presidiare il competitivo segmento tra 300 e 500 cm³. Dopo la naked Speed 400, la crossover Scrambler 400 X e la più recente Thruxton 400 (ne parliamo qui), in molti si chiedono quale sarà la prossima mossa. Considerando il crescente successo delle moto adventure di piccola e media cilindrata, è lecito pensare che il prossimo passo possa essere una Tiger 400 ADV, naturale rivale di modelli già affermati come Royal Enfield Himalayan 450 e KTM 390 Adventure.
Un’ipotesi concreta
Un’anteprima di come potrebbe essere la futura Tiger 400 arriva da un render digitale firmato da Pratyush Rout (e pubblicato da RushLane), che immagina una adventure stradale ispirata alla Tiger Sport 660 ma sviluppata sulla base tecnica condivisa con le attuali 400. Il disegno mostra una moto con semicarena, parabrezza alto, serbatoio scolpito, parafango anteriore a becco e dettagli derivati dalle sorelle maggiori, come il gruppo ottico full LED con DRL. Le componenti tecniche ipotizzate riprendono quelle già in uso sulla Scrambler 400 X: forcella a steli rovesciati, monoammortizzatore posteriore, cerchi in lega con pneumatici a tassello e freni a disco singolo su entrambe le ruote.
Motore collaudato, base versatile
Il cuore della moto sarebbe lo stesso già impiegato sulle attuali 400: il monocilindrico da 398,15 cm³ a 4 valvole raffreddato a liquido, capace di 39,5 CV e 37,5 Nm, abbinato a un cambio a sei marce. Una configurazione già apprezzata per la sua versatilità e che si presterebbe bene anche a un utilizzo più turistico o leggermente off-road. Non è escluso che, qualora Triumph decidesse di entrare in questo segmento, possa optare anche per una versione più votata all’avventura, con cerchi a raggi da 21 e 18 pollici e sospensioni a lunga escursione. Per ora si tratta solo di speculazioni, ma l’interesse per una Tiger 400 ADV è certamente alto, sia in Europa che in mercati emergenti come quello indiano.
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