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Suzuki SV 650, ecco il brevetto per un nuovo bicilindrico

Suzuki è alle prese con lo sviluppo di un nuovo motore bicilindrico derivato da quello visto per la prima volta sul prototipo Recursion e dotato di sovralimentazione. A montarlo per la prima volt potrebbe essere una nuova SV 650, ma per vederla, probabilmente, dovremo aspettare un paio di anni
Nuovo V-Twin?
Ad agosto Suzuki ha depositato una domanda di brevetto per un nuovo bicilindrico parallelo derivato da quello sviliuppato per il progetto turbo al quale sta lavorando ormai da diversi anni. Oggi è emerso un altro documento che mostra maggiori dettagli riguardo alla moto su cui verrà montato. Ad una prima occhiata, potrebbe trattarsi di una nuova SV650.
Il progetto per il turbo-bicilindrico di Suzuki è noto da anni. Ha debuttato come 588 cmsulla Recursion concept nel 2013, per poi crescere a 700 cm3 nel 2015. Da allora, il costante flusso di nuovi brevetti ha rivelato che il progetto era in fase di rapida evoluzione, ma fino ad agosto non avevamo avuto alcuna notizia sul fatto che fosse in lavorazione anche una versione "non turbo". Trascorsi un paio di mesi sembra adesso che lo sviluppo del bicilindrico aspirato sia ormai in una fase ben più avanzata rispetto alla (possibile) versione sovralimentata. Effettivamente, va detto, una versione non turbo del bicilindrico da 700 cm3 “XE7” avrebbe molto senso per Suzuki, considerando che il bicilindrico a V da 650 cm3 - quello cioè utilizzato dalla SV650 e dalla V-Strom 650 - ha ad oggi sulle spalle quasi vent’anni. Forse, è ora di cambiare e progettare qualcosa di nuovo. Mentre il brevetto di agosto si concentrava in particolare sul sistema di scarico, il nuovo progetto ci regala maggiori dettagli riguardo aspirazione e airbox. L'idea è di mantenerli quanto più compatti possibile, montando l'airbox e il filtro direttamente sopra il motore, con insoliti tubi di aspirazione curvi che salgono dai corpi farfallati.
Ma c’è dell’altro: a differenza del brevetto precedente, il nuovo documento mostra anche le forme di serbatoio carburante, sella e telaio. Ad una prima occhiata si potrebbe facilmente pensare ad una sostituta della SV650 (qui la prova): tuttavia, considerato che il progetto ha ancora molta strada da fare prima di potersi concretizzare in un nuovo modello, è facile aspettarsi da parte di Suzuki l’arrivo di una SV650 solo leggermente modificata per il 2021 per soddisfare i nuovi limiti di emissioni Euro 5 e che per il nuovo modello bisognerà attendere almeno il 2022. 

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