Problemi di peso? Ecco le 5 naked più leggere
Se siete alle primissime armi e cercate una moto per fare esperienza, uno degli aspetti da tenere maggiormente in considerazione è il peso. Ecco le naked da patente A2 più leggere
Il peso di una moto è una delle discriminanti che più influenzano la maneggevolezza di una moto, sia in velocità sia soprattutto a motore spento, e per chi è alle prime armi questo è un parametro fondamentale da tenere in considerazione. Nell’uso quotidiano, ma soprattutto in caso di imprevisto (frenata di emergenza, spegnimento improvviso del motore, sosta su una strada in pendenza o caduta accidentale della moto), una moto pesante può seriamente mettere in difficoltà. Per questa ragione abbiamo deciso di fare una breve rassegna delle moto più leggere presenti sul mercato, analizzando questa volta le naked di cilindrata medio-piccola guidabili con la patente A2.
Kawasaki Z500
Partendo dal quinto posto, la Kawasaki Z500 (qui la nostra prova) nasce come evoluzione della Z400 che, grazie all’aumento di cubatura del propulsore, passato da 399 cm³ a 451 cm³, ora raggiunge una potenza massima di 45 CV, molto vicina alla soglia dei 48 massimi imposti dalla legge per poter essere guidata con la patente A2. Il peso dichiarato per lei è di soli 167 kg in ordine di marcia, con il serbatoio da 14 litri pieno al 90%. Il telaio è un’unità a traliccio in acciaio che sfrutta il motore come elemento stressato, contribuendo quindi a ottenere la rigidità richiesta. Il forcellone bibraccio, collegato direttamente alla parte posteriore del motore, è azionato da un monoammortizzatore con leveraggio. Davanti troviamo una forcella Showa a steli tradizionali da 41 mm di diametro, con escursione di 120 mm. I freni sono entrambi a disco con ABS, i cerchi sono in lega di 17 pollici e la sella dista 79 cm da terra. Il prezzo è di 6.090 euro.
KTM 390 Duke
Al quarto posto la KTM 390 Duke, regina di questo segmento dato che è uno dei modelli più longevi e apprezzati: il peso dichiarato per lei è di 165 kg in ordine di marcia (il serbatoio è da 15 litri). Questa naked dalle linee affilatissime e dalle dimensioni molto compatte è spinta da un monocilindrico di 398 cm³ in grado di erogare 45 CV di potenza massima e una coppia di 39 Nm. Il motore è racchiuso in un leggero telaio a traliccio in acciaio, sostenuto da sospensioni WP Apex. All’avantreno troviamo una forcella a steli rovesciati di 41 mm di diametro, regolabile nell’idraulica, mentre al posteriore il monoammortizzatore è regolabile nel precarico. I freni sono a disco, i cerchi in lega di 17 pollici, mentre di serie ci sono ABS e controllo di trazione. Non mancano poi le luci full-LED, il display TFT con connessione, due mappe di erogazione e il launch control. Potete leggere la nostra prova cliccando qui, mentre il prezzo è di 6.080 euro.
CFMoto 300NK
La CFMoto 300NK si posiziona al terzo posto con i suoi 142 kg dichiarati però a secco: vanno quindi aggiunti il peso della batteria, dei fluidi come olio motore e liquido di raffreddamento e il peso del carburante, circa 9,7 kg. Questa naked cinese offre una dotazione di serie piuttosto ricca: fari a LED, cruscotto TFT a colori con connessione, presa di ricarica USB ed è offerta a un prezzo molto interessante: 3.790 euro. Il motore è un monocilindrico raffreddato a liquido di 292 cm³ con 27,9 CV di potenza massima a 8.750 giri, abbracciato da un telaio a traliccio in acciaio. Per quanto riguarda le sospensioni, troviamo all’avantreno una forcella a steli rovesciati di 37 mm di diametro, mentre al posteriore c’è un monoammortizzatore regolabile nel precarico. I freni sono entrambi a disco e i cerchi di 17 pollici in lega leggera. Ridotta anche l'altezza della sella, che si trova a 79,5 cm da terra.
SWM Hoku 400
Al secondo posto della nostra classifica troviamo la SWM Hoku 400 (qui la nostra prova), che con i suoi 155 kg dichiarati in ordine di marcia è fra le moto in assoluto più leggere. Si tratta di una naked sportiva di media cilindrata perfetta per fare esperienza fra le curve, ed è spinta da un bicilindrico di 400 cm³ con 43 CV di potenza massima a 9.500 giri e 34 Nm di coppia. Ben costruita e accessoriata, offre piastre di sterzo e pedane in alluminio, fanaleria full-LED, display TFT a colori di 7 pollici e presa di ricarica USB. Sul fronte sicurezza troviamo impianto frenante Brembo con ABS e disco di 300 mm all’anteriore, sul quale agisce una pinza radiale a quattro pistoncini. Il telaio è a traliccio in acciaio, con forcella a steli rovesciati di 41 mm e mono posteriore regolabile nel precarico; i cerchi sono di 17 pollici e l’altezza della sella è davvero contenuta: 78 cm. Il prezzo, specie se rapportato alla dotazione, è parecchio interessante: 4.090 euro!
Honda CB300R
La più leggera del segmento è la Honda CB300R, che ferma l’ago della bilancia ad appena 143 kg in ordine di marcia, con il serbatoio di 10 litri completamente pieno. Cuore di questo modello è un compatto monocilindrico bialbero di 286 cm³ capace di 31,1 CV a 9.000 giri e una coppia di 27,5 Nm a 7.750 giri, con cambio a sei rapporti e frizione antisaltellamento. Il telaio è tubolare in acciaio, con forcella Showa a steli rovesciati di 41 mm e monoammortizzatore regolabile nel precarico, mentre i freni sono entrambi a disco: di 296 mm l’anteriore, con pinza radiale, e 220 mm il posteriore, entrambi sorvegliati da ABS. I cerchi sono entrambi di 17 pollici e l’altezza della sella da terra è di 80 cm. Non mancano luci full-LED, display LCD a colori e addirittura la piattaforma inerziale! Il prezzo è di 5.590 euro f.c.
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