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Più vintage di così non si può, una special Suzuki per sognare Barry Sheene

Questa special giapponese parte da un modello classicissimo di Suzuki, elaborato per diventare ancora più vintage

Un mito trasformato in un mito all’ennesima potenza. È la sintesi di questa special giapponese realizzata da Iida Racing Factory, con la stessa livrea usata nel 1977 sulla Suzuki RG 500 ufficiale del grande Barry Sheene. La moto di partenza è altrettanto evocativa: si tratta della Suzuki GS1200SS, a distanza di 24 anni dal suo lancio ancora un sogno proibito per gli appassionati di café racer. Una sportiva che riecheggia le moto da endurance degli anni ‘80 ma sotto ha una meccanica più attuale. Per i collezionisti è una perla rara: venne prodotta solo per il Giappone e trovarne una in Europa è un’impresa difficilissima.

Qui le più belle moto da endurance di sempre.

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Retrò al 100%

Vintage dal fascino travolgente, con una semi carena sportivissima e un doppio faro tondo come usava nelle gare di resistenza dell’epoca; il motore è un quattro cilindri in linea di 1156 cm³ raffreddato ad aria e olio, con alimentazione a carburatori CVR32 e cambio a cinque marce. Scelte tecniche di altri tempi, come sono d’altri tempi la potenza di 100 CV a 8000 giri/minuto e la coppia di 95 Nm a 6500 giri/minuto. Le supersportive di oggi viaggiano su ben altri valori, ma non hanno altrettanto fascino.

Quello stesso fascino che viene dal telaio a doppia culla in tubi di acciaio, o dalla strumentazione in cui tachimetro e contagiri sono comandati da cavi, non da fili elettrici.

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Per renderla ancora più classica

È su una moto di questo genere che si è cimentata la factory giapponese, specializzata nella personalizzazione e nella commercializzazione di ricambi originali.

"Il proprietario di questa moto ama lo stile retrò, quindi abbiamo ripreso l'aspetto delle moto da corsa degli anni '80, che è il motivo distintivo della GS1200SS stessa – ha spiegato il presidente Iida –. Dato che ci sono molte moto con colori Yoshimura, abbiamo deciso di puntare su qualcosa di diverso e di utilizzare l'aspetto di una moto da GP della stessa epoca. Abbiamo usato come motivo la RGB500 del campione del mondo 1976/1977 Barry Sheene. Chi la conosce la riconoscerà sicuramente, e sembra attirare l'attenzione anche su strada".

Difficile che passi inosservata: i vistosi colori rosso/nero/giallo sono quelli della livrea ufficiale del team Heron Suzuki, l’organizzazione che all’epoca gestiva dal Regno Unito le attività racing ufficiali della Casa di Hamamatsu in Europa. La forcella è basata su quella standard della GS1200SS, ma all’interno ci sono cartucce Technics e dietro c’è un nuovo forcellone con capriata di rinforzo controllato da due ammortizzatori Öhlins con serbatoio separato. È prodotto da Iida Racing Factory, così come l’impianto di scarico con tubi di 42,7 mm Ø e silenziatore Monaka in alluminio.

Completa tutto l’impianto frenante con pinze Brembo RCS Master a quattro pistoncini e dischi Sunstar.

Work in progreess

Il risultato è affascinante, eppure le modifiche potrebbero non finire qui: il proprietario sta valutando se sostituire qualche altro dettaglio, forse i carburatori e il radiatore dell’olio. E poi si vedrà. Perché – disponibilità economica permettendo – l’entusiasmo di un appassionato è difficile da fermare. 

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