Honda CB1000F Concept: doppia vittoria al debutto per la naked retrò

Dalle passerelle alle piste

Dopo il debutto al Salone di Osaka 2025 e la passerella alla 8 Ore di Suzuka, la Honda CB1000F Concept (ne parliamo qui) ha fatto il suo ingresso in gara con due esemplari schierati al “Tetsuuma 2025 with Beta Titanium”, tenutosi il 13 e 14 settembre all’HSR Kyushu. Le due versioni – una quasi di serie, l’altra elaborata da Moriwaki Engineering – hanno dominato le rispettive categorie, conquistando entrambe la vittoria all’esordio. Il modello CB1000F Concept “Kai” guidato da Hiroshi Maruyama ha preso parte alla classe Iron Sport, riservata a moto con telaio in acciaio. La configurazione è rimasta fedele al concept originale, con modifiche minime: impianto di scarico con terminale ovale, cupolino basso, ammortizzatore di sterzo e targa laterale in carbonio. La moto ha mantenuto sella e pedane identiche alla configurazione di serie, contribuendo a sottolinearne la versatilità. Più elaborata la CB1000F Concept Moriwaki affidata a Tohru Ukawa, che ha gareggiato nella classe Iron Expert. Qui il lavoro di preparazione ha incluso forcelle e monoammortizzatore Nitron, impianto frenante Brembo GP4-MS, scarico Moriwaki Blade, semimanubri, cerchi OZ e appendici aerodinamiche. La moto, che riprendeva i colori blu e giallo della storica livrea Moriwaki, ha mostrato un chiaro orientamento racing.

Honda ha anche una nuova 4 cilindri retrò, la CB 500 Super Four

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Ukawa rientra vincente ai box

Risultati e prestazioni convincenti

In condizioni meteo variabili, Maruyama ha condotto la CB1000F “Kai” alla vittoria sia nella semifinale (5 giri in condizioni di bagnato) sia nella finale (7 giri su pista asciutta), contenendo gli attacchi della concorrenza e facendo segnare anche il miglior tempo di gara (1’08”214). Ancora più netto il dominio di Ukawa nella classe Expert: dopo aver ottenuto la pole position con oltre 2 secondi di vantaggio sul secondo, ha vinto entrambe le manche con distacchi superiori ai 6 secondi, stabilendo anche il nuovo record del circuito con un tempo di 1’03”748. Le due doppiette hanno sancito un debutto trionfale per la CB1000F Concept in ambito sportivo, rafforzando l’idea che la futura naked retrò Honda – attesa per il 2026 – possa offrire una piattaforma solida non solo per la guida stradale, ma anche per un utilizzo un po' più... aggressivo.

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Festa anche per Maruyama e la sua Honda numero 24

Verso la versione di serie

Già protagonista di una partecipazione dimostrativa alla 8 Ore di Suzuka insieme alla leggendaria RCB1000, la CB1000F Concept nasce come espressione moderna della tradizione CB, rivisitata in chiave sportiva. Secondo Honda, la moto sarà personalizzabile e adatta a una varietà di utilizzi, confermando un posizionamento all-round. La collaborazione con Moriwaki Engineering ha il duplice scopo di mostrarne il potenziale e di rievocare lo spirito racing delle CB anni 80. In attesa del modello definitivo previsto per il 2026, la CB1000F continua a suscitare interesse grazie alle sue forme classiche abbinate a una meccanica attuale, e ora anche grazie a un convincente esordio tra i cordoli. Quando la vedremo? Quasi certamente a EICMA.