Avrà un bicilindrico parallelo?
Continuano a susseguirsi le voci intorno alla richiestissima
Honda Africa Twin, una moto che ha lasciato il segno, capace di cavarsela in fuoristrada restando comunque un'eccellente viaggiatrice. Dopo aver visto alcuni
schizzi apparsi sulla rivista tedesca Motorrad, la
rivista inglese MCN è tornata sull’argomento con alcune interessanti novità. Il disegno utilizzato dagli inglesi, che hanno scoperto per primi l’attività Honda intorno al modello, è sempre lo stesso dei tedeschi. Secondo MCN, il parametro di riferimento è la BMW R1200GS, e non potrebbe essere altrimenti visto che la tedesca domina le vendite da anni (nel primo semestre 2014, le due versioni della GS doppiano la seconda classificata, la Honda NC700X, insieme con il nuovo modello 750X). La nuova Africa Twin, verrà proposta in due versioni, stradale e offroad, sarà
più leggera di 50 kg rispetto alla tedesca, avrà un’
elettronica in grado di rivaleggiare con quella marchiata BMW; verrà proposta una versione giapponese dell’ESA BMW, il sistema di sospensioni a controllo elettronico della casa bavarese e, sempre a proposito di
sospensioni resta il dubbio su quale marchi overrà adottato da Honda, Il più probabile è Showa. Quanto al compatto bicilindrico parallelo, scelto al posto dell’originale motore a V per motivi di costi e di dimensioni (consente una migliore disposizione dei componenti all’interno del telaio), dovrebbe sviluppare
oltre 100 CV, in modo da poter soddisfare sia gli utenti della versione stradale con vocazioni turistiche (ruota anteriore da 19”) sia quelli che punteranno all'allestimento fuoristrada con cerchio anteriore da 21 pollici. Infine, il prezzo: secondo MNC, dovrebbe toccare le 11-12mila sterline, equivalenti a circa 14-15mila euro. A ogni modo, per saperne di più non dovremo attendere a lugno: con molta probabilità, l'Africa Twin debutterà al prossimo Salone di Colonia o a Eicma 2014.