Presentato a EICMA dall’azienda cinese, il concept SR-C21 veniva avvistato poco dopo durante un test su strada. La moto, ben camuffata, pareva già allora aver trovato la strada della produzione di serie a tempo di record  e, sopratutto, a differenza di quanto ipotizzato in occasione della sua prima apparizione a Milano, il motore non ci sembrava più quello di una maxi sportiva, bensì un tranquillo bicilindrico da 450 cm3. Particolare, quest’ultimo, che aveva di fatto cambiato il nome alla moto in 450SR. Ed eccoci ad oggi: trascorsi appena due mesi da quel secondo incontro, arrivano oggi ulteriori e più dettagliate informazioni riguardo alla moto, ormai (quasi) pronta alla commercializzazione, almeno in patria. Al di là delle modifiche apportate rispetto al concept di EICMA (vi avevamo accennato al nuovo forcellone, non più monobraccio ma bibraccio, ai semi manubri rialzati e alla nuova forcella, non più Ohlins), la cosa più interessante si direbbe  proprio il motore. In base alle informazioni in nostro possesso, la versione pronta al debutto in Cina sarà spinta da un bicilindrico parallelo da 449 cm3 e circa 50 CV di potenza. Un propulsore insomma che, se abbinato - come sembra - ad una ciclistica di buon livello e ad un’impostazione decisamente sportiva, potrebbe, su di una moto da soli 168 kg, regalare qualche emozione a chi in moto ci si vuole divertire senza andare in pista o vantare anni di esperienza in sella. Per quanto riguarda il prezzo, si ipotizza - sempre per il mercato interno - una cifra compresa tra i 4.500 e i 6.500 euro. Arriverà anche da noi?
Di ufficiale non c’è molto, ma la cosa è decisamente probabile (per non dire certa). Ovvio, per l’Europa ci si aspetta un modello con potenza limitata a 48 cv, cioè adatto ai possessori di patente A2, anche se non è da escludere un’eventuale versione di cilindrata maggiorata, magari con il 790 preso in prestito dai soci di KTM… Vi terremo aggiornati!