BMW, arriva la F 800 GS Adventure

Vocazione tuttoterreno

La voglia di deserto o, semplicemente, il fascino della Parigi-Dakar colpiscono anche la BMW F 800 GS: il debutto avviene con una versione chiamata Launch Edition, tirata in 1.000 esemplari e contraddistinta da una colorazione opaca chiamata Sandrover, abbinabile a tre specifici equipaggiamenti. Il pack Comfort prevede manopole riscaldabili, computer di bordo e cavalletto centrale; il pack Enduro, il controllo elettronico della stabilità con una specifica opzione per il fuoristrada; il pack Special il set borse-bauletto in alluminio e il navigatore satellitare BMW Motorrad Navigator Adventure, compreso di staffa e cablaggio.

Invariato il motore da 85 CV, ma le differenze sono molte

L’Adventure adotta lo stesso telaio (ma la parte posteriore è rinforzata) e lo stesso propulsore della F 800 GS: rispetto a quest’ultima, differisce nell’allestimento estetico GS Adventure, nell serbatoio maggiorato (24 litri anziché 16, che garantisce 120 km in più di autonomia), nell’ABS standard accoppiato al controllo di trazione opzionale con specifica modalità per l’uso fuoristradistico. Le sospensioni a controllo elettronico ESA sono optional; la sella è differente, con seduta posta a 89 cm da terra. Optional la sella ribassata (86 cm da terra), mentre sono di serie il parabrezza maggiorato e le pedane da enduro, più ampie rispetto a quelle della GS standard, e il paramotore.

Crescono i consumi

Inevitabile un certo aumento del peso (229 kg a secco anziché 214) e dei consumi: a 90 km/h sono necessari 4,3 litri ogni 100km, contro i 3,8 della F 800 GS; a 120 ce ne vogliono 5,7 a fronte di 5,2. Il tutto per una sezione frontale maggiore, che penalizza l’aerodinamica ma che protegge meglio dal vento e dalla pioggia.