Basta 390, KTM 450 RC: la bicilindrica è pronta

KTM - CFMoto?

Se pensavate di staccare un assegno per una KTM 390, beh forse è meglio aspettare un po' per capire come si evolverà la gamma austriaca...

Infatti, nonostante l’ingresso - ormai formalizzato e sempre più strutturato  - del colosso indiano Bajaj nell’assetto societario di KTM e dopo che il management di Mattighofen aveva accantonato i progetti legati alle cilindrate 450 e 490 sviluppate con il partner cinese CFMoto, quegli stessi modelli sembrerebbero ora tornare d’attualità. Il primo segnale concreto arriva dalla Cina e riguarda una nuova sportiva carenata: la KTM 450 RC. D’altra parte, gli indiani l’avevano detto senza giri di parole: il futuro di KTM non sarà certo in Europa. Sarà allora in Cina? 
Andiamo con ordine…

L’apparizione ufficiale in Cina

La KTM 450 RC è da pochi giorni comparsa nei registri ufficiali della motorizzazione cinese. L’immagine allegata alla documentazione di omologazione mostra una sportiva completamente carenata e vestita del classico arancione KTM. Le linee sono tese e spigolose, in piena continuità con il linguaggio stilistico del marchio, molto simile per giunta a quelle della “sorellona” 990 RC R introdotta nel 2025, comprese le vistose appendici aerodinamiche anteriori. 

Addio monocilindrico: arriva il bicilindrico parallelo

Rispetto all’attuale RC 390, finora riferimento sportivo KTM nella fascia di accesso, la nuova 450 RC sembra non condividere alcuna soluzione tecnica. Al posto del monocilindrico entra infatti in scena un più moderno bicilindrico parallelo, ormai standard di categoria. I dati dichiarati parlano di una cilindrata di 449 cm³ e di una potenza massima di 41,3 kW, pari a 56 CV. Qualora la moto dovesse essere commercializzata in Europa, è plausibile una versione depotenziata a 48 CV per rientrare nei limiti della patente A2. Nella configurazione non limitata, la documentazione di omologazione cinese indica una velocità massima di 195 km/h: un valore leggermente superiore rispetto a quello dichiarato per la CFMoto 450 SR (e SR-S), modello tecnicamente affine, accreditato di 192 km/h e di una potenza massima di 38 kW, poco meno di 52 CV. 

Telaio e forcellone monobraccio in alluminio

Oltre al bicilindrico, la KTM 450 RC dovrebbe condividere con la CFMoto 450 SR-S anche la ciclistica, compreso il telaio e il forcellone monobraccio in alluminio. Secondo i dati disponibili, la sportiva cinese pesa 171 kg in ordine di marcia, mentre la KTM - coerentemente con il claim “Ready to Race” - dovrebbe fermare l’ago della bilancia a 168 kg, tre in meno. Un dato che, con una potenza di 48 CV piena  - per l’A2 -  risulterebbe persino troppo favorevole, rendendo necessario un ulteriore leggero intervento di depotenziamento. Coincidono anche le misure degli pneumatici: 110/70-17 all’anteriore e 150/60-17 al posteriore, esattamente come sulla CFMoto 450 SR (-S). Le sospensioni prevedono una forcella a steli rovesciati e un monoammortizzatore forniti da WP Suspension, marchio del gruppo KTM, mentre l’impianto frenante dovrebbe affidarsi a componenti Bybre, cioè il brand indiano legato a Brembo, naturalmente con ABS di serie.

Arrivo sul mercato nel 2026? 

Prodotta (presumibilmente) in Cina negli stabilimenti CFMoto, la KTM 450 RC dovrebbe debuttare sul mercato locale nel corso del 2026. Al momento, però, non sono stati comunicati né una data precisa di lancio né indicazioni ufficiali sul prezzo. Rimanendo della sfera dell’ipotesi (per quanto probabile), alla 450 RC potrebbero seguire, a breve distanza, altri modelli della nuova famiglia bicilindrica da 450, cioè la 450 Duke e la 450 Adventure, entrambe strettamente imparentate con le CFMoto 450 NK e 450 MT. Resta a questo punto da capire se queste nuove 450 andranno, nel tempo, a sostituire le attuali 390 monocilindriche KTM anche al di fuori del mercato cinese…

Che CFMoto, già partner degli (ex) austriaci, guardi a KTM con un certo interesse lo si deduce anche in ambito racing: Cinesi anche in MotoGP? CFMoto vuole KTM per entrare alla grande.