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In arrivo una Suzuki V-Strom 250 e una Kawasaki Versys 250?

Secondo alcune indiscrezioni circolate in rete, sia Suzuki sia Kawasaki starebbero sviluppando versioni delle loro crossover equipaggiate con motore da un quarto di litro. Le due moto sarebbero due entry level dal prezzo contenuto che potrebbero "segnare la strada" di un segmento quello delle mini crossover, ancora poco esplorato
Piccole enduro crescono
Le piccole moto piacciono e possono far conquistare importanti fette di mercato. Almeno ciò è quanto pensano i vertici di colossi come Suzuki e Kawasaki che mirano a incrementare vendite e a far riavvicinare i giovani alle due ruote, oltre che "riconquistare" chi amava le moto da giovane e vorrebbe riavvicinarsene. Secondo la rivista giapponese Young Machine, infatti le novità per il 2016 saranno due. La prima è targata Suzuki  e si chiama G-Strom, il cui nome è ispirato al fatto che i due cilindri sarebbero paralleli invece che a V. La moto si ispirerà esteticamente alla V-Strom ma dovrebbe nascere sulla base dell’esistente Inazuma 250, completando così l’offerta di Suzuki nel segmento delle quarto di litro che, oltre alla naked, comprende anche la versione semicarenata. La stessa logica vale anche per le voci che arrivano invece dall’India e riguardano Kawasaki: secondo le indiscrezioni rivelate dalla rivista, infatti, la Casa di Akashi costruirà una Versys 250 intorno al motore e al telaio della Z250 e della Ninja 300. Al momento non ci sono foto spy che potrebbero avallare le ipotesi del web, ma il la corsa alll'abbassamento delle cilindrate che ha interessato il mondo delle auto potrebbe approdare anche in quello delle moto, complici codici stradali e normative sulle emissioni sempre più stringenti e punitivi. E se Suzuki e Kawasaki si muovono, quanto tempo dovremo attendere prima di vedere una Honda CB 300 X o una XTZ320 Ténéré sulla base della R3 di Yamaha? Chissà se a EICMA avremo qualche risposta...
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luigif
Mer, 08/12/2015 - 14:13
Quando ero giovane, ora ho 57 anni, le moto iniziavano a 250 cc e al di sotto c'erano gli scooter. Da alcuni anni, per fare spazio ai maxi sputer, la cilindrata base è stata alzata a 600cc uccidendo il mercato delle moto normali ed alla portata di tutti. Io per trovare una custom 250 che costasse poco e che non mi svenasse tra assicurazione, bollo e mantenimento ho dovuto comprare una cinese. Spero che a furia di non vendere si siano resi conto dell'errore che hanno fatto e che si siano decisi a rimediare, tanto più che anche con una piccola si fanno viaggi comodi e si rischia anche meno