TT 2025, Dunlop cannibale: supera McGuinness nella classifica dei podi
Il nordirlandese ha vinto la gara delle Supertwin con la Paton e si è piazzato terzo tra le Superstock, conquistando il 48esimo trofeo con il Mercurio alato. Tra le superbike strettamente di serie, quarto successo in carriera per Dean Harrison
Niente e nessuno sembra più in grado di fermarlo: con il podio numero 48 conquistato grazie al successo nella Supertwin di ieri, Michael Dunlop ha superato John McGuinness in questa speciale classifica, diventando il pilota con la bacheca più “pesante” tra tutti i road racers della storia.
Gara ridotta
Le strade umide del mattino hanno costretto la direzione a posticipare la partenza alle 19.45 e a ridurre la durata da tre a due giri. Sebbene Paul Jordan (sulla Aprilia RS660 di Jackson Racing) fosse partito in testa, già a Glen Helen Michael Dunlop era al comando sulla sua Paton #6, con il nostro Bonetti in quinta posizione. Un giro dopo, sempre a Glen Helen, Dunlop aveva incamerato il margine a 13,6 secondi su Michael Evans (Dafabet Racing Kawasaki) e Rob Hodson (SMT Racing Paton). Al traguardo i tre sono arrivati con posizioni invariate, ma con distacchi quasi raddoppiati: 22,6 secondi per Dunlop su Evans (che ha festeggiato il proprio compleanno con il Mercurio alato), con l'olandese 13,5 secondi davanti a Hodson. Aprilia appena giù dal podio con Paul Jordan, Stefano Bonetti ottavo e Andrea Majola dodicesimo.
La rivincita di Harrison
Precedentemente, in giornata, era arrivata anche la vittoria numero 4 al TT per Dean Harrison. Il pilota di Honda Racing è riuscito finalmente ad andare oltre la piazza d'onore e ha battuto Davey Todd (BMW) di 11,6 secondi nella Superstock, dopo avere segnato il suo giro più veloce di sempre sul Mountain Course a 135,692 mph. Michael Dunlop, in questa categoria in gara anche lui con la moto bavarese, ha completato il podio al terzo posto. 31esimo Stefano Bonetti, 33esimo Maurizio Bottalico.