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Suzuki, nel 2015 Crutchlow, Redding o il Dottore?

Il ritorno in MotoGP è stato spostato dal 2014 al 2015, ma già adesso, attorno al team che sarà gestito da Davide Brivio, ruotano molti nomi. Dal giovane rampante Scott Redding al consacrato campione Rossi, dall'emergente Crutchlow a qualche top rider. Chi saranno i Mister X chiamati a rinverdire i fasti della Casa che ha vinto l'ultimo Mondiale nel 2000 con Kenny Roberts jr.?
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Il ritorno di Suzuki in MotoGP, pur slittato nel 2015, dà molto da parlare: i nomi che ruotano attorno alla struttura che il team manager Davide Brivio è chiamato ad approntare sono i soliti, con l'aggiunta di uno molto affascinante: Valentino Rossi.
 

Dilemma Crutchlow

Cal Crutchlow sarebbe stato il primo nome per la Casa di Hamamatsu se il rientro, come inizialmente previsto, fosse avvenuto nel 2014: l'inglese non ha infatti buoni rapporti con il team Yamaha Tech 3 e bussa alla porta di una Casa ufficiale. L'anno prossimo, infatti, il compagno di squadra Bradley Smith sarà sacrificato a favore di Pol Espargaro, cui sarà garantita - così nelle dichiarazioni dello stesso inglese - una moto ufficiale. E Crutchlow? Non si sa ancora. Il che, per un pilota ambizioso e molto spesso in scia dei vari Lorenzo, Pedrosa, Marquez e Rossi, non suona accettabile. Ma i piani posticipati di Suzuki sembrano tarpare le ali all'approdo dell'arrembante Cal nel team.
 

Brivio: "De Puniet? Interessante anche lui"

Davide Brivio, a lungo team manager di Rossi in Yamaha, non si sbilancia: "Crutchlow è interessante per noi, e qualche contatto c'è stato. Così come è interessante De Puniet, che con noi ha svolto un ottimo lavoro nei test". Il francese, in questa stagione, corre con una ART e spesso è perdente nei confronti del compagno di squadra Aleix Espargaro: sarebbe molto felice di accasarsi in Suzuki. Magari disputando, nel 2014, qualche Gran Premio da wild card. Anche se, secondo Brivio, "Attualmente non abbiamo in programma di richiedere wild card, né abbiamo definito come si svolgeranno i test nel 2014". Avanti un altro (nome), allora...
 

Redding, il rookie

Scott Redding, che quest'anno si sta giocando proprio con Pol Espargaro il titolo della Moto2, è stato più volte accostato al nome di Suzuki. Per Brivio, "Scott sta facendo molto bene, ed è un giovane molto interessante. Ma penso che voglia correre in MotoGP già l'anno prossimo. Per il 2015 abbiamo davanti un foglio bianco, con molte opzioni. Di sicuro, comunque, Scott Redding non possiamo ignorarlo".
 

Valentino o un altro top rider?

Impossibile non pensare a Valentino Rossi, allora: "Sarà un mercato aperto - commenta Brivio - ma sono sicuro che Honda vorrà tenere Pedrosa e Marquez e lo stesso voglia fare Yamaha con Rossi e Lorenzo. Ci sono vari piloti sul mercato, e noi puntiamo ad avere i migliori possibili. I top rider hanno le moto più competitive, e penso che vogliano tenerle. Ma è nostro compito provare a ingaggiarli". Mistero fitto, quindi, come d'altronde non può che essere. Anche se nel 2014 scadranno molti contratti, quello di Rossi su tutti. Dopo avere ritrovato la via della competitività e la vittoria che mancava da quasi tre anni, il Dottore avrà voglia a 35 anni di rimettersi in gioco per l'ultima avventura?

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