SBK Ungheria, “Razga” stratosferico dà mezzo secondo a tutti in Superpole

Imprendibile

Toprak Razgatlıoğlu aveva ancora mezzo secondo nel taschino e lo ha tirato fuori al momento giusto: ha tolto 0”561 al tempo realizzato nelle prove libere della mattinata ed ha ottenuto il migliore crono della Superpole in 1’38”357: sarà lui a partire dalla prima casella dello schieramento del round Ungheria, ottava prova del mondiale Superbike. È lui ancora una volta l’uomo da battere. Lui e la sua BMW, all’altezza della situazione su ogni circuito.
Sam Lowes avevo sperato nel colpaccio dopo essere stato il migliore nelle prove libere sia del sabato che della domenica, invece con il tempo di 1’38”834 ha realizzato la seconda prestazione delle qualifiche e partirà a fianco del turco. Li dividono 0”477, un margine superiore alle aspettative della vigilia, ma i tecnici del team Marc VdS hanno ancora un pochino di tempo – poco – per intervenire sulla Ducati privata del britannico e ridurre il gap. 

Bene anche dietro

Comincia a farsi pressante anche la concorrenza però, perché in qualifica sono scesi sotto il muro di 1’39” altri due piloti oltre a lui e Razgatlıoğlu. Andrea Locatelli si conferma a suo agio sul tracciato del Balaton Park e con il suo terzo tempo chiude la prima fila dello schieramento. Il pilota di Sebino è ad appena 0”009 da Lowes, un battito di ciglia: ci sono tutti i presupposti per aspettarsi una bella gara. È tornato in partita anche Nicolò Bulega, lui pure rientrato nel ristretto club dei piloti capaci di scendere fino a 1’38”. Nelle prove libere non aveva esaltato, il pilota della Ducati Aruba, ma al momento di spingere ha tirato fuori l’orgoglio: con il tempo di 1’38”969 aprirà la seconda fila della griglia di partenza.
Si conferma in buona forma Danilo Petrucci, secondo degli “indipendenti” e autore del quinto tempo di qualificazione. Vicinissimo a Bulega ma inseguito altrettanto da presso da Iker lecuona, entrambi a poco più di 7 decimi di secondo dal leader. Il distacco di Alvaro Bautista, settimo, è di 0”909 e francamente ci aspettavamo qualcosa di più dal vecchio leone su un tracciato che sembrava piacergli, ma non è il caso di sottovalutarlo, Alvaro è un animale da gara. Lo stesso discorso si può fare per Andrea Iannone: è ottavo, bene ma non benissimo dopo che ieri aveva fatto sognare. Xavi Vierge chiude la terza fila e precede Jonathan Rea, il primo dei piloti il cui distacco supera 1”, Remy Gardner ed Alex Lowes, caduto due volte nello stesso turno. Si è qualificato in 17ª posizione Yari Montella dopo la caduta della mattinata, Axel Bassani è 20º e Michael Ruben Rinaldi 22º.

Questi i primi sei della Superpole:

1. Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) 1’38.357
2. Sam Lowes (ELF Marc VDS Racing Team) +0.477
3. Andrea Locatelli (Pata Maxus Yamaha) +0.486
4. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) +0.612
5. Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) +0.723
6. Iker Lecuona (Honda HRC) +0.773