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SBK, Troy Bayliss prepara i piloti australiani di domani

Troy Bayliss, tre volte Campione Mondiale SBK con la Ducati, è ora istruttore per motoDNA, progetto australiano nato per far crescere i piloti più promettenti. Insieme a lui altri campioni: da Kevin Magee che corse in 500 negli anni Ottanta, a Casey Stoner, due volte Campione del Mondo in MotoGP

Fuori da cinque anni

Anche se si è ritirato alla fine del 2008, Troy Bayliss continua a essere molto popolare, è senz'altro uno dei ducatisti più amati dai tifosi delle rosse. Guidava con il cuore, esaltava le folle e portava la Rossa al successo con disarmante frequenza: iridato in Superbike nel 2001, 2006 e 2008, con 52 Gran Premi complessivamente vinti, più un rientro in MotoGP dopo un triennio sfortunato - a Valencia, nel 2006 - che ha fatto la storia dello sport.

Ora farà l'allenatore

Bayliss è diventato ambasciatore per il progetto motoDNA, una fondazione australiana no profit che punta a scovare e fare crescere i talenti più promettenti, a due e quattro ruote. Già, perché dalla terra di Oz, di campioni ne sono nati a iosa: dal tre volte Campione del Mondo in Formula 1 Jack Brabham, all'iridato in 500 Wayne Gardner nell'88, all'ombroso e talentuoso Casey Stoner, vincitore in MotoGP nel 2007 e nel 2011.

Il primo appuntamento a settembre

Il debutto da coach è previsto per il 16 settembre sul circuito di Broadford, nello Stato di Victoria: con lui altri grandi piloti australiani quali i già citati Magee e Stoner, oltre al campione nazonale di Superbike, Glenn Allerton. Se gli allievi, un giorno, dovessero superare i maestri, ci sarà da avere paura...
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