SBK Spagna, Superpole Race thrilling: Razgatlıoğlu a terra, Bulega vince. Titolo ancora in sospeso
I due rivali sono entrati in contatto al primo giro alla curva 5, il turco è finito a terra ed è stato costretto al ritiro e il ducatista ha vinto nonostante la penalizzazione
Finale rovente per il mondiale Superbike con le scintille tra Nicolò Bulega e Toprak Razgatlıoğlu nella Superpole Race del round Spagna: i due arci rivali sono entrati in contatto al primo giro alla curva 5, il turco è finito a terra ed è stato costretto al ritiro. Nonostante sia stato sanzionato con una long lap penalty, l’italiano ha vinto ugualmente la gara con un margine di 4”, strappando 12 punti all’avversario. Non poteva esserci una conclusione più drammatica per il Mondiale delle derivate dalla serie, che avrebbe dovuto incoronare il campione con la gara della mattinata e invece rinvia tutto all’ultimo scontro.
Toprak ha ancora un gran vantaggio
In Gara 2 Bulega partirà dalla pole position e Razgatlıoğlu dalla 10ª casella dello schieramento, in terza fila, ma la matematica lascia poco spazio ai dubbi: Toprak ha ancora 22 punti di vantaggio, quindi per strappargli il titolo sul filo di lana Nicolò dovrebbe vincere la gara e sperare che l’avversario non arrivi oltre il 14º posto, cosa altamente improbabile. S’intende, a meno di eventi imprevedibili come quello della mattinata che ha tenuto i giochi ancora aperti. La tensione ai box BMW e Ducati si taglia con il coltello.
Bautista ancora positivo
Alvaro Bautista è un pilota che solitamente esce alla distanza ma anche nella gara corta si è fatto valere: era in quarta posizione al primo giro, ma in un paio di passaggi ha saltato Andrea Iannone e Alex Lowes portandosi in seconda posizione, per cogliere il settimo podio consecutivo. L’abruzzese a sua volta continua ad andare fortissimo in questo weekend ed ha colto la terza posizione, migliore dei privati, resistendo al ritorno di Xavi Vierge. Spagnolo gioca in casa e la pista di Jerez ben si adatta alle caratteristiche della Honda, per cui sta vivendo uno dei suoi migliori weekend. L’anno prossimo sarà alla Yamaha ma lascia un buon ricordo.
Locatelli è sesto
Sesto posto per Andrea Locatelli, in bagarre con Tarran Mackenzie, mentre nella lotta per l’ottavo Iker Lecuona ha avuto la meglio di Michael van der Mark, Axel Bassani e Yari Montella. A punti anche Alessandro Delbianco, 14º, e Nicholas Spinelli, 15º, mentre è rimasto fuori Michael Ruben Rinaldi, 20º al traguardo.
Una caduta ha tolto di gara Remy Gardner e Jonathan Rea, entrati in contatto alla curva 3 al primo giro, lo stesso della collisione tra Bulega e Razgatlıoğlu due curve dopo. Sono stati portati entrambi al centro medico ed all’australiano è stata diagnosticata una contusione alla spalla destra mentre il nordirlandese ha riportato una distorsione e una contusione al ginocchio destro. Entrambi saranno sottoposte a nuovi accertamenti prima di Gara 2.
Questi i primi nove della Superpole Race
1. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati)
2. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati) +4.055
3. Andrea Iannone (Team Pata GoEleven) +5.236
4. Xavi Vierge (Honda HRC) +6.484
5. Alex Lowes (Bimota by Kawasaki Racing Team) +6.900
6. Andrea Locatelli (Pata Maxus Yamaha) +8.637
7. Tarran Mackenzie (MGM BONOVO Action) +9.309
8. Iker Lecuona (Honda HRC) +11.469
9. Michael van der Mark (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) +11.983
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