SBK – Razgatlıoğlu: “Ho un bel passo di gara ma non sono ancora soddisfatto del tutto”
Toprak Razgatlıoğlu ha preso paga da Bulega nelle libere del venerdì, ma il caposquadra della BMW ha dedicato il secondo turno alla simulazione di gara
Bisogna fare molta attenzione a leggere i numeri perché possono trarre in inganno. È vero che nel venerdì di prove libere del round Superbike Portogallo Toprak Razgatlıoğlu ha preso paga, più lento di un paio di decimi di secondo del suo arci-rivale Nicolò Bulega: 1’36”010 contro 1’35”778. È altrettanto vero però che la ricerca del tempo sul giro non era la sua priorità. Il caposquadra della BMW ha dedicato il secondo turno alla simulazione di gara, preparando la lotta sulla lunga distanza.
C’è di che preoccuparsi: il turco ha effettuato uno stint di 16 giri con un ritmo e una costanza di tempi impressionanti: per 15 volte è rimasto nella fascia di 1’36”, l’unico passaggio in cui ha girato più piano è stato quando è andato largo alla curva 6. Il miglior tempo è stato quello che gli è valso la seconda posizione nella graduatoria di giornata, il peggiore – giro dell’errore escluso – è stato di 1’36”287, con uno scarto di appena 0”277.
Meglio non prenderlo sottogamba
"Ero concentrato solo sulla mia simulazione di gara – ha avvertito –. Nel primo run ho usato una gomma vecchia, forse di 20 giri, e ho fatto il miglior passaggio in 1'36”6. Poi ho cambiato la gomma e nei 17 giri successivi sono rimasto tra 1'36”0 e 1'36”2: un buon passo”.
L’essere è stato più lento di Bulega non lo preoccupa.
“Negli ultimi giri stavo spingendo per un 1'35, ma quando ho visto che avevo ottenuto un 1'36”0 ho pensato che fosse sufficiente e sono tornato ai box”.
Si può limare ancora qualcosa
“Stiamo lavorando per la gara, ma dobbiamo migliorare alcune curve perché non sono ancora soddisfatto del freno motore. Credo che la mia squadra migliorerà la moto per domani. È stata una giornata impegnativa ma positiva".