SBK Portogallo – Razgatlıoğlu: “Impossibile vincere Gara 2 ma mi servivano solo punti per il campionato”
Dopo il round all'Estoril il titolo mondiale per il turco si fa sempre più vicino, però nel week end non è andato tutto per il verso giusto…
Toprak Razgatlıoğlu ha chiuso il weekend del round Portogallo con due vittorie e un secondo posto, ed ha aumentato di 3 punti il suo vantaggio in campionato su Nicolò Bulega. Il titolo mondiale si fa sempre più vicino, però non è andato tutto per il verso giusto. Non ha chiuso i giochi in anticipo come sperava, e ha scoperto che il suo avversario potrebbe essere un osso più duro del previsto. Se ne era accorto già durante la Superpole Race, la prima gara della domenica, perché l’italiano lo ha costretto a spingere più di quanto avrebbe creduto. Allo spegnersi del semaforo non ha avuto uno scatto brillante e alla prima curva è entrato terzo, dopo le due Ducati. Ha superato subito Bautista ma con Bulega è stata più dura.
"La Superpole Race per me non è iniziata bene – ammette –, ma poi sono riuscito ad attaccare Nicolò nei primi due giri. Dopodiché mi sono concentrato solo sul mio ritmo. È stato difficile perché nonostante stessi già girando forte, lui mi ha costretto a spingere ancora di più e senza commettere errori, perché a sua volta era molto veloce. Alla fine ho vinto la Superpole Race, ma Gara 2 è stata più difficile”.
Gara 2 complicata
Tanto difficile che questa volta il turco non ce l’ha fatta. Quinto al primo giro, al passaggio successivo era già secondo ma nonostante i suoi sforzi non è mai riuscito a farsi sotto, mentre Bulega volava solitario verso la vittoria.
“Quando ero secondo, nel tentativo di raggiungere Bulega ho spinto così forte da distruggere la gomma posteriore, e negli ultimi 6-7 giri ho iniziato a perdere aderenza. Prima la gomma anteriore ha iniziato a scivolare, cosa che riuscivo a gestire, ma quando anche la posteriore ha iniziato a perdere grip è diventato molto difficile gestire la situazione. Sentivo molto chattering, le gomme si sono deteriorate molto e ho pensato: "Ok, sarà impossibile vincere, la seconda posizione è sufficiente, mi servono solo punti per il campionato”. Ora abbiamo un po' di margine, ma vedremo a Jerez".