SBK Portogallo – Razgatlıoğlu: “Ero pronto a lottare, e domani sarà più tosta”
Il turco non pensava che Nicolò Bulega potesse diventare pericoloso in gara, invece c’è stato un momento in cui il pilota della Ducati ha cominciato a farsi sotto mangiandogli il vantaggio giro dopo giro
Questa Toprak Razgatlıoğlu non se l’aspettava. Visto come era andata in Superpole non pensava che Nicolò Bulega potesse diventare pericoloso in gara, invece c’è stato un momento in cui il pilota della Ducati ha cominciato a farsi sotto mangiandogli il vantaggio giro dopo giro. Il turco della BMW ha saputo reagire e dopo qualche passaggio ha ripristinato il vantaggio, ma c’è stato un momento in cui ha cominciato a preoccuparsi. Pericolo scampato per ora, e a fine giornata può sorridere.
“Sono molto felice ma ho dovuto spingere forte, specialmente all’inizio – è il suo racconto –. A metà gara Nicolò ha iniziato a prendermi e allora mi sono detto di essere pronto a lottare. È rimasto a sette decimi. Negli ultimi giri ho spinto di nuovo a fondo. Quando ho visto sul cruscotto che il distacco era tornato a 1”2, ho capito che aveva dei problemi di grip”.
E lì che la gara si è decisa.
”Negli ultimi due o tre giri ho guidato molto rilassato e ho fatto attenzione a non commettere errori. Alla fine ho vinto, e sono punti importanti per il campionato. Ma sembra che domani sarà una gara più tosta”.
Molto importanti: il vantaggio su Bulega ora è di 41 punti, ne mancano ancora 21 per arrivare alla certezza matematica del titolo. Ma a Toprak non è mai piaciuto pensare in anticipo al campionato.
“Penso soltanto a vincere le gare. Oggi ho commesso degli errori dato che ho perso l’anteriore e sono quasi caduto. Ma anche oggi avevo un solo obiettivo: vincere. Domani ci attendono altre due corse dure. Se riuscissi a migliorare in alcune curve, domani potremmo andare ancora più forte”.