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SBK Portogallo, la dura legge di Razgatlıoğlu anche in Superpole Race

Il turco ha vinto anche la Superpole Race e se in Gara 2 riuscisse a raccogliere 18 punti in più di Nicolò Bulega potrebbe addirittura laurearsi campione del mondo con una gara d’anticipo

Non c’è niente da fare, Toprak Razgatlıoğlu continua a imperversare nel round Portogallo, penultima prova del mondiale Superbike: ha vinto anche la Superpole Race e se in Gara 2 riuscisse a raccogliere 18 punti in più di Nicolò Bulega – cosa che però è altamente improbabile a meno di un malaugurato errore dell’italiano – potrebbe addirittura laurearsi campione del mondo con una gara d’anticipo.

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Bulega ci ha provato

Per cercare di contrastarlo “Bulegas” ha fatto l’impossibile, è partito in testa e nei primi giri lo ha attaccato e superato più volte, ma è stato tutto inutile. Il turco ha risposto colpo su colpo ed è riuscito a prendere un po’ di vantaggio, allungando solitario in testa. Bulega non si è dato per vinto e nel finale ha cominciato ad accorciare le distanze, ma Toprak ha accelerato e la gara è finita così, con il pilota della BMW primo e quello della “Rossa” alle sue spalle, staccato poco più di mezzo secondo.

Bautista ancora bene

Dietro di loro un’altra volta si è fatto onore Alvaro Bautista difendendo fino all’ultimo il terzo posto dagli attacchi di Andrea Locatelli, in un gruppetto che ha dato spettacolo. Ne aveva fatto parte anche Jonathan Rea ma è caduto in curva 7 quando era quinto, mentre Alex Lowes è volato via all’ultimo giro tentando di attaccare l’italiano, è ripartito ma ha tagliato il traguardo in 15ª posizione, abbondantemente fuori dalla zona punti. Locatelli ha resistito anche all’attacco di Andrea Iannone riuscendo così a passare in quarta posizione sotto la bandiera a scacchi, con un vantaggio di appena 6 centesimi sull’abruzzese.

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Anche Remy Gardner ha dovuto lottare per tener testa a Xavi Vierge ed è così riuscito ad ottenere il sesto posto che gli vale l’ultima casella della seconda fila per la partenza di Gara 2, mentre lo spagnolo è il primo della terza. Avrà a fianco Axel Bassani e Michael van der Mark che si è aggiudicato l’ultimo punto disponibile

Iker Lecuona non è ancora del tutto ristabilito fisicamente ed ha concluso 10º, mentre il collaudatore Tetsuta Nagashima schierato sulla terza Honda ufficiale non ha il passo del mondiale Superbike e si è fermato al 16º posto. Ultimo classificato Yari Montella a causa di un dritto nelle prime battute, Michael Ruben Rinaldi invece è dovuto rientrare al box

Questi i primi nove della super pole Race: 

1. Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team)
2. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) +0.545
3. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) +8.942
4. Andrea Locatelli (Pata Maxus Yamaha) +10.060
5. Andrea Iannone (Team Pata Go Eleven) +10.122
6. Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +10.936
7. Xavi Vierge (Honda HRC) +11.747
8. Axel Bassani (Bimota by Kawasaki Racing Team) +12.762
9. Michael van der Mark (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) +14.875

Giro veloce: Nicolò Bulega (Ducati), 1'34.973 (nuovo giro record)

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