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SBK Portogallo – Bulega: “Non mollo ma l’unica cosa che posso fare è metterlo sotto pressione”

Bulegà ha vinto Gara 2 scattando in testa e aumentando sempre più il suo margine su Razgatlıoğlu, però Nicolò sa anche che questa potrebbe essere una vittoria di Pirro

Nicolò Bulega ha chiuso alla grande il weekend del round Portogallo Superbike, sconfiggendo Razgatlıoğlu proprio quando sembrava che il suo acerrimo rivale fosse imbattibile. Può andare orgoglioso di come ha vinto Gara 2 scattando in testa e aumentando sempre più il suo margine, senza che il turco riuscisse mai ad agganciarlo. Però Nicolò sa anche che questa potrebbe essere una vittoria di Pirro, perché la prossima settimana a Jerez basterà poco a Toprak per confermarsi campione: ha 39 punti di vantaggio...

“Sì, è stata un’ottima gara – concorda il caposquadra della Ducati –. Abbiamo migliorato notevolmente la moto dopo la Superpole Race di questa mattina. Sono contento perché questa è una vittoria importante. So che per il campionato la situazione è molto difficile ma non molliamo mai!”.

Il turco è un rullo compressore

Non è soltanto per come stanno andando queste ultime gare che Razgatlıoğlu ha il titolo a portata di mano. In Portogallo ha conquistato la 21ª vittoria della stagione.

“Toprak è stato molto forte per tutto il campionato ma penso che anche noi abbiamo fatto un’ottima stagione. Cercheremo di fare il 100% a Jerez”.

Sarà sufficiente? Il campione del mondo ha un vantaggio tale che potrà giocare di rimessa, oramai non c’è più spazio per nessuna strategia.

“L’unica cosa che posso fare è mettere pressione a Toprak ma già ora sto facendo del mio meglio. D’altronde a questo punto è l’unica cosa che posso fare”.

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