SBK Portogallo – Bulega: “Nessuna strategia, devo soltanto pensare a batterlo”
Nicolò Bulega è riuscito a mettere in difficoltà Toprak Razgatlıoğlu e di questi tempi è una cosa di cui andare orgogliosi, ma avrebbe avuto bisogno di stargli davanti e non è stato possibile
Il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto? Nicolò Bulega è riuscito a mettere in difficoltà Toprak Razgatlıoğlu e di questi tempi è una cosa di cui andare orgogliosi, ma avrebbe avuto bisogno di stargli davanti e non è stato possibile. La soddisfazione per averlo messo sotto pressione rimane ma il caposquadra della Ducati avrebbe avuto bisogno di recuperare punti e invece li ha persi.
“Non è un brutto risultato ma non è sufficiente – ammette con onestà –. Le ho provate tutte ma onestamente qui Toprak è molto forte. Sfortunatamente al primo giro ho perso un po’ di tempo e Toprak è riuscito ad andarsene. Quindi ho cercato di riprenderlo e ci ero quasi riuscito ma negli ultimi cinque giri la gomma anteriore è calata parecchio e il rischio di sbagliare sarebbe stato molto forte, quindi ho preferito accontentarmi del secondo posto”.
C’è stato un momento in cui hai pensato di poter vincere?
“Sì, quando stavo quasi riuscendo a prenderlo ho cominciato a pensare: “OK, ce la puoi fare”. Ma attorno al 15º-16º giro come ho detto c’è stato il calo della gomma anteriore ed ho dovuto conservarla per arrivare fino in fondo”.
Nel corso della tua rimonta hai preso anche una sbandata terrificante.
“In questo circuito ci sono delle curve un po’ strane, se esageri la moto comincia a scivolare e a vibrare, e ho dovuto chiudere il gas”.
L’anno scorso qui avevi vinto la Superpole Race. Ce la puoi fare un’altra volta?
“Non ho nessuna strategia, devo soltanto andare il più forte possibile e battere Toprak”.