Salta al contenuto principale

SBK - Jonathan Rea lascerà le corse a fine stagione, è ufficiale

Il sei volte campione del mondo Superbike Jonathan Rea si ritirerà dalle corse, se ne va uno dei campionissimo delle derivate di serie

Alla fine di questo anno, scaduto l’accordo con Yamaha Motor Europe, il sei volte campione del mondo Superbike Jonathan Rea si ritirerà dalle corse. Lo ha annunciato la Casa giapponese con un comunicato che ripercorre una carriera formidabile: 17 anni ai massimi livelli della Superbike, dal 2008 che lo vide debuttare come wildcard alla stagione attuale, con un totale di ben 459 gare disputate fino a questo momento. Un periodo lungo e indimenticabile nel quale Rea ha conquistato 119 vittorie, 264 podi, 44 pole position, 104 giri più veloci e 6 titoli mondiali vinti consecutivamente tra il 2015 e il 2019. Nessuno è mai riuscito a fare altrettanto fino ad ora, il nordirlandese è il pilota di maggior successo nella storia del mondiale Superbike.

Image

Finale senza soddisfazioni

Sfortunatamente le cose degli ultimi tempi non gli erano andate per il verso giusto: prima il calo di competitività della Kawasaki con cui aveva corso tanti anni, poi nel 2024 il passaggio alla Yamaha alla ricerca di una situazione più favorevole, ma nonostante diversi sprazzi Rea non è mai riuscito a tornare ai massimi livelli tra infortuni e difficoltà di adattamento. All’inizio di quest’anno il grave infortunio al piede subito in Australia che gli ha fatto perdere alcune gare.

Image

Così il buon Jonny, sposato con Tatiana e padre di Jack e Tyler, ha deciso che a 38 anni è arrivato il momento di smettere. Ancora quattro round e appenderà il casco al fatidico chiodo, non senza dispiacere.

Un addio  ponderato

"Dopo un viaggio indimenticabile nel WorldSBK, ho deciso di abbandonare le corse a tempo pieno alla fine di questa stagione – ha dichiarato –. È stata un'esperienza incredibile, piena di emozioni, sfide e ricordi che rimarranno con me per sempre. Voglio ringraziare Yamaha per l'opportunità di scrivere questo capitolo finale con loro e per il supporto datomi nelle ultime due stagioni. Soprattutto, sono grato ai tifosi, alla mia famiglia e a tutti coloro che mi sono stati accanto durante la mia carriera. Le corse mi hanno dato tantissimo e, anche se è giunto il momento di chiudere questo capitolo nel WorldSBK, la mia passione per questo sport non svanirà mai”.

In un video postato sui suoi social, Rea ha aggiunto qualcosa di più: “Da tanto tempo penso a questo giorno e alla fine ho deciso di ritirarmi dalle competizioni. Questo sport ha rappresentato tutto per me. Da quando ero un bambino nordirlandese il mio sogno è stato quello di correre in moto e di vincere gare e titoli mondiali nel Campionato WorldSBK. Nel corso della mia carriera ho sempre avuto un unico obiettivo: vincere. Non ho mai corso semplicemente per far numero, ho corso per essere il migliore. Stavolta è arrivato il momento di ascoltare il mio corpo, la mia testa e soprattutto il mio istinto. Se non posso vincere, allora è meglio smettere. Oggi il mio amore per questo sport è lo stesso che avevo il primo giorno. Sono orgoglioso di ciò che ho fatto e ottenuto nel corso della mia lunga carriera. Sei Campionati del Mondo, oltre 100 vittorie e tanti altri risultati: record che per me erano inimmaginabili”.

Andrea Dosoli, Responsabile della Divisione Motorsport Yamaha Motor Europe, ha espresso il suo rincrescimento.

"Jonathan è un pilota di grande talento che ha fatto cose straordinarie nei suoi 17 anni di corse ai massimi livelli delle competizioni di produzione. Dovrebbe essere molto orgoglioso di guardare indietro e di aver raggiunto i traguardi ottenuti durante la sua carriera, poiché è improbabile che un pilota si avvicini a tali statistiche per molto tempo. Per molti anni, Jonathan è stato un avversario agguerrito per noi, un rivale che ci ha spinto al massimo e ci ha fatto migliorare. Combattere contro un pilota di questo livello per il campionato del mondo è stato un onore per tutti noi. Negli ultimi due anni, Jonathan non è stato più il nostro avversario, ma il nostro pilota. Non si può negare che il nostro percorso insieme non si sia svolto come né Jonathan, né noi stessi, avevamo sperato, ma nonostante questi momenti difficili, Jonathan è rimasto impegnato e dedito al nostro progetto. Continueremo a dare il massimo nelle nostre ultime quattro gare insieme, perché nulla ci darebbe più soddisfazione che vedere questo campione tornare sul podio prima di concludere una meravigliosa carriera nel WorldSBK. Ringraziamo Jonathan per tutto il suo impegno, la sua professionalità e la sua dedizione, ci congratuliamo con lui per i suoi successi e gli auguro tutto il meglio per il futuro”.

Aggiungi un commento
Profile picture for user Fausto
Fausto
Mar, 26/08/2025 - 13:34
Grazie di tutto Jonny, l'anno prossimo mi mancherai. Go well Champion.