SBK Francia: Razgatlıoğlu turbo in Superpole, mezzo secondo sotto il record

Quando il gioco si fa duro… Toprak Razgatlıoğlu picchia ancora più duro. Il più veloce delle prove libere del round Francia Superbike era stato Nicolò Bulega che aveva anche stabilito il nuovo record del circuito di Magny Cours, ma in Superpole, quando i tempi sono diventati importanti davvero, il turco ha acceso il turbo: sarà lui a partire al palo grazie al tempo di 1’34”930, nuovo record del circuito. La bellezza di mezzo secondo sotto il primato di 1’35”428 stabilito dal rivale di sempre solo il giorno prima, nelle FP2. È il solito grandissimo Toprak, capace di tirare fuori dal cilindro il coniglio quando meno te l’aspetti, capace di lasciare tutti con un palmo di naso.

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Bulega comunque è lì

Bulega però non si fa intimidire, anche lui ha girato al di sotto del record e con il tempo di 1’35”142 partirà al fianco del pilota della BMW: il gap è di 0”212 e in gara molte cose possono succedere, soprattutto su questo circuito più affine alle caratteristiche della Ducati. Allacciate le cinture!

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La contesa per l’ultima casella disponibile in prima fila è stata una questione di famiglia tra i gemelli Sam e Alex Lowes, il primo con la Ducati privata del team Marc VdS e il secondo con la Bimota KB998 che nonostante sia al primo anno si sta dimostrando sempre più competitiva. Ha avuto la meglio Sam con il tempo di 1’35”282, cioè con un distacco di 0”352 da Razgatlıoğlu, mentre per una differenza di 0”164 Alex sarà il primo della seconda fila.

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Finalmente Iannone

Al suo fianco una sorpresa ancora più grossa e molto gradita: Andrea Iannone ha girato in 1’35”608 ed ha il quinto tempo, un bel colpo di reni per un pilota che nelle ultime gare aveva faticato a trovare la quadratura del cerchio. In seconda fila c’è anche un altro italiano che ha fatto il colpaccio: Yari Montella, quest’anno al debutto nel mondiale Superbike, ha realizzato il sesto crono in 1’35”628 scavalcando il compagno di squadra nel team Barni, Danilo Petrucci. Dunque il ternano sarà il primo della terza fila, staccato di 0”826, insieme a Michael van der Mark e Remy Gardner. L’australiano è il migliore dei piloti Yamaha in uno schieramento che vedrà mancare proprio l’uomo di punta della Casa di Iwata: Andrea Locatelli è caduto alla curva 3 senza avere completato nemmeno un giro e dunque non potrà prendere il via. Identica sorte per Garrett Gerloff, caduto al suo primo giro di pista e nella stessa curva, ma indipendentemente dall’incidente di Locatelli.

Axel Bassani, compagno di squadra di Alex Lowes, ha il 10º tempo ed è l’ultimo dei piloti il cui distacco da Razgatlıoğlu è inferiore a 1”. 

Partiranno fianco a fianco dalla quinta fila Jonathan Rea e Alvaro Bautista, 13º e 14º, e sarà dietro di loro Michael Ruben Rinaldi, 17º.

Questi i primi sei della Superpole

1. Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) 1’34.930
2. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) +0.212
3. Sam Lowes (ELF Marc VDS Racing Team) +0.352
4. Alex Lowes (Bimota by Kawasaki Racing Team) +0.516
5. Andrea Iannone (Team Pata Go Eleven) +0.678
6. Yari Montella (Barni Spark Racing Team) +0.698

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