SBK Francia – Razgatlıoğlu: “Sul passo sono forte ma dobbiamo migliorare ancora”
Prove libere complicate per il turco che nel pomeriggio ha dovuto piegarsi allo strapotere di Bulega. Ma il weekend è solo all'inizio
Si può fare di più
Cosa è successo a Toprak Razgatlıoğlu? Nel primo turno di prove libere del round Francia Superbike era stato il più veloce e si prospettava un altro weekend all’insegna del suo dominio. Invece nel pomeriggio le cose sono andate diversamente e il turco ha ottenuto soltanto il quarto tempo, a 4 decimi di secondo dal suo rivale Nicolò Bulega, che ha fatto volare la sua Ducati e con un tempo inferiore al record della pista ha chiuso la giornata al primo posto.
Il campione del mondo in carica però è tranquillo perché durante le FP2 ha effettuato una simulazione di gara della durata di 16 giri, solo cinque in meno di quella che sarà la durata effettiva della corsa, ed ha ottenuto risultati lusinghieri. È in grado di tenere un passo elevatissimo.
“Ho fatto 15 giri nella simulazione di gara, e sono andato davvero molto forte; sono sceso fino a 1'35" due volte e negli altri giri sono sempre rimasto sull'1'36" basso”.
Però resta quel divario un po’ troppo alto rispetto al miglior tempo di Bulega.
“Dopo essere tornato ai box ho spiegato ai tecnici la situazione curva per curva, perché in alcune ho sentito dei problemi, soprattutto con il freno motore. Però non abbiamo avuto molto tempo per migliorare perché ormai eravamo negli ultimi sei minuti del turno. Ho provato a usare di più il freno motore, ma non è cambiato nulla”.
Quindi cosa c’è da aspettarsi?
“Possiamo migliorare il tempo sul giro lavorando sulla moto perché in alcune curve ero al limite. Se miglioriamo e la moto inizia ad aiutarmi, penso che guiderò più facilmente".
Bulega sembra avere un buon vantaggio.
“Ha fatto un ottimo tempo sul giro, ma io non ho usato una gomma nuova per il time Attack. L’ho montata solo per la simulazione di gara perché ero concentrato su quella, non sul tempo sul giro.ma non importa: per me quello che conta è ottenere tre vittorie in questo fine settimana”.
C’è ancora il tempo per intervenire, prima delle gare.
“Qui sono partito molto bene e sono contento, ma ho affrontato le cose con calma perché è la stessa pista su cui aveva avuto l’incidente l’anno scorso. È la prima volta che faccio una simulazione di gara sulla BMW a Magny Cours e sembra che io sia molto forte, ma dobbiamo migliorare ancora in alcune curve e in alcuni settori completi”.