SBK Francia: Razgatlıoğlu senza pietà anche in Gara 2
Per il turco è la quarta doppietta consecutiva: 12 primi posti uno dietro l’altro senza che all’orizzonte si veda traccia degli avversari. Non c’è verso di fermarlo
Toprak Razgatlıoğlu ha vinto anche Gara 2 del round Francia Superbike, nona prova del campionato, centrando la quarta doppietta consecutiva: 12 primi posti uno dietro l’altro senza che all’orizzonte si veda traccia degli avversari. Non c’è verso di arrestarlo e anche in quest’ultima corsa del weekend è andato in scena il solito copione: Toprak in testa già dal primo giro e gli altri ad inseguire, lontani come se stessero facendo un’altra gara. Una passeggiata che lo avvicina sempre più al titolo: ha 38 punti di vantaggio quando mancano ancora tre round alla fine, tutto può succedere, ma avreste il coraggio di scommettere contro di lui? Il circuito di Magni Cours è il suo preferito, lo aveva dichiarato prima e lo ha dimostrato con i fatti, ma in realtà ha già fatto vedere che può andare forte dappertutto. L’unica consolazione, per gli altri, è che il prossimo anno passerà in MotoGP.
Bulega va forte ma non basta
Nicolò Bulega sperava che qui le caratteristiche della sua Ducati si adattassero meglio al circuito di quanto non era successo negli altri tracciati ma la musica non è cambiata. L’emiliano va forte ed è l’unico che forse può mettere in difficoltà il campione del mondo, ma in questo weekend non ci è riuscito e per la terza volta è giunto secondo.
Del resto la Francia ha delineato chiaramente i valori in campo, tanto è vero che in tutte e tre le gare si è ripetuto lo stesso podio: Razgatlıoğlu, Bulega ed Alex Lowes, quest’ultimo la bella sorpresa di questo nono round: non più un outsider ma un pilota capace di puntare regolarmente al podio, grazie a una Bimota che ha raggiunto in fretta la maturità. Questa volta l’inglese se l’è dovuta sudare lottando con Danilo Petrucci e Jonathan Rea. Al settimo giro è andato largo e lo hanno superato entrambi, ed ha dovuto riguadagnare la posizione. Nel finale però i due avversari sono calati perdendo posizioni e così al quarto posto troviamo Alvaro Bautista, capace di sorprendenti alti e bassi. Al primo giro era 12º lo spagnolo, ma ha rimontato con grinta e nel finale si è difeso dall’attacco di Michael Van der Mark, di nuovo incisivo e capace di conquistare il quinto posto davanti a Rea. Petrucci invece è sceso fino all’ottava posizione, preceduto anche da Xavi Vierge.
Locatelli che grinta!
Il nono posto premia solo in parte la grinta di Andrea Locatelli che ha superato 13 piloti, dopo essere partito in 22ª posizione.
A punti anche Dominique Aegerter, Garrett Gerloff a sua volta costretto una grande rimonta, Axel Bassani, Remy Gardner, Tarran Mackenzie e Sergio Garcia, sostituto di Lecuona sulla seconda Honda. Era in zona punti anche Andrea Iannone ma gli è stata inflitta una long lap penalty per taglio di percorso ed è arrivato 16º. Ritirati per problemi tecnici Sam Lowes, Michael Ruben Rinaldi e Yari Montella.
I primi 6 di gara 2
1. Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team)
2. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) +8.087
3. Alex Lowes (Bimota by Kawasaki Racing Team) +12.123
4. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati) +13.806
5. Michael van der Mark (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) +16.293
6. Jonathan Rea (Pata Maxus Yamaha) +17.039
Giro più veloce: Toprak Razgatlioglu (BMW) – 1’36.102
Classifica campionato
1. Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) 469 punti
2. Nicolo Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) 430
3. Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) 260
4. Andrea Locatelli (Pata Maxus Yamaha) 236
5. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati) 230
6. Sam Lowes (ELF Marc VDS Racing Team) 163
Foto e immagini