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SBK – Bulega dopo la caduta: “Illeso ma abbiamo perso tempo prezioso”

ll caposquadra della Ducati è in vetta alla classifica dei tempi delle prove libere e il suo avversario Toprak Razgatlıoğlu è solo quarto, ma il lavoro di messa a punto è stato condizionato dalla caduta di ieri

Per Nicolò Bulega la prima giornata di prove del round Gran Bretagna Superbike si chiude in agrodolce. Il caposquadra della Ducati è in vetta alla classifica dei tempi delle prove libere e il suo avversario Toprak Razgatlıoğlu è solo quarto, proprio su quel circuito di Donington che dovrebbe essere favorevole a lui e non all’italiano. Questa è la bella notizia, sebbene il distacco non sia esagerato: soltanto 0”250.

Caduta che rallenta il lavoro

La brutta notizia è che nel secondo turno di prove libere Nicolò è finito a terra. Niente di grave, il tempo “buono” lo aveva realizzato già nel giro precedente e lui è uscito illeso dalla scivolata alla Foggy Esses. Si è rialzato, ha fatto ripartire la sua Panigale ed è rientrato ai box col motore acceso. Dopo poco era di nuovo in pista. Di per sé il ruzzolone nella ghiaia non è stato significativo, Bulega non si è nemmeno scomposto.

“Ho provato a fare la curva un po’ più forte. Capisco qual è il limite, quindi questa è la cosa più importante – ha raccontato a fine sessione –. Quando cadi, devi capire perché. È stata una bella sessione, con un bel feeling. Ho provato a spingere dal primo giro. Dovevo trovare subito il limite”. 

Le conseguenze del banale incidente però rischiano di trascinarsi al giorno dopo. La cosa più importante è trovare una buona messa a punto per la gara e potrebbe essere andato perso tempo prezioso.

“Abbiamo fatto del lavoro al secondo run ma la moto non era perfetta, domani proverò a migliorare. Questo ha un po’ condizionato la mia sessione dato che non sono riuscito a rispettare il mio programma. Abbiamo un po’ fermato il lavoro nel nostro box. Grazie ai miei meccanici che hanno riparato molto velocemente la moto”.

I meccanici, probabilmente, dovranno correre anche oggi.

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