SBK Aragón – Bulega: “Cominciavo a credere che la vittoria fosse possibile”
Nicolò Bulega esce a testa alta dalla prima gara del weekend Superbike di Aragón: può ben dire di avere messo paura a Toprak Razgatlıoğlu, il campione del mondo che fino ad oggi aveva dominato.
Che duello
Non si può dire che Bulega non ci abbia provato. Lo ha sorpassato, qualche volta gli è stato davanti, ha combattuto come un leone. Non è bastato per vincere ma domani è un altro giorno e si correranno altre due gare. Intanto può dirsi soddisfatto di se stesso. Però…
“Da una parte sono contento perché siamo tornati a lottare per la vittoria combattendo con Toprak dal primo all’ultimo giro – concorda, ma solo a metà –. Purtroppo però non è stato ancora abbastanza per vincere. È stata una bella gara, mi sono divertito ma ho ottenuto un altro secondo posto e quindi non posso essere del tutto felice”. Dov’è che bisogna migliorare?
“Dobbiamo lavorare dato che perdiamo del tempo in alcuni settori rispetto a Toprak e BMW. Proveremo a trovare delle soluzioni in uscita curva dato che nei primi metri perdo un po’”. Quel distacco di appena 30 millesimi sotto la bandiera a scacchi lascia un po’ di amaro in bocca.
“Le ho provate tutte! All’ultimo giro ho fatto il giro veloce della gara, ho provato a prenderlo e passarlo ma non è bastato. Ero davvero vicino. Negli ultimi metri ho iniziato a credere che la vittoria fosse possibile, quindi dopo la bandiera a scacchi ero un po’ arrabbiato”.