Salta al contenuto principale

SBK 2022, Dall’Igna: “Il motore V4 è il migliore per una moto da gara”

SBK news – I primi quattro round del mondiale hanno visto Alvaro Bautista dominare in diverse occasioni la scena e Michael Rinaldi a tratti faticare, calcando però il podio a Misano. Di questo e di tanto altro ha parlato il direttore generale di Ducati Corse Gigi Dall’Igna in attesa del ritorno in pista della Superbike
Image
SuperBike
Il pregio dello spagnolo
Alvaro Bautista è tornato in Ducati, dopo la positiva esperienza del 2019 nella quale però gli era sfuggito il titolo iridato, ed è in testa alla classifica. Il direttore generale di Ducati Corse Gigi Dall’Igna è soddisfatto dello spagnolo: “Lo stile di guida di Bautista è uno dei più belli da vedere in TV. È come uno stile da 250cc; è davvero preciso. Fa sempre la stessa cosa, quindi è abbastanza semplice mettere a punto la moto quando hai un pilota come lui. Alla fine la cosa più importante è che la prestazione sia ottima”.

Il vantaggio tecnico secondo Dall'Igna
Bautista guida la Panigale V4 R, a differenza della Kawasaki e della Yamaha che hanno il motore quattro cilindri in linea e Dall’Igna è più che certo della sua mossa: “Sono convinto che il motore V4 sia il motore migliore per una moto da gara. Senza dubbio abbiamo dello spazio per migliorare la prestazione della moto ato che al momento il livello della competizione è davvero elevato. Proveremo a fare del nostro meglio”. Dall’altra parte del box c’è un Michael Ruben Rinaldi andato a podio solo a Misano, ma che ha la fiducia della Casa: “Rinaldi è un pilota che è cresciuto con noi; siamo davvero contenti se riesce a conquistare dei buoni risultati con la nostra moto. L’anno scorso ha portato a casa dei buoni risultati ma alcune volte, in alcune gare, non sono stati troppo buoni. Non devi solo vincere le gare per vincere il Campionato, devi essere costante e questa probabilmente è la cosa più importante e difficile da fare. Penso che Michael stia provando a raggiungere la seconda parte del percorso per diventare un vero campione del mondo”.

L'obiettivo deliberatamente dichiarato
Infine Dall’Igna ha chiarito quale sia il suo ruolo nell’azienda di Borgo Panigale: “Il mio lavoro non è quello di costruire una buona moto ma vincere i Campionati, Costruttori, sì, ma ancora più importante è il Campionato Piloti. Se non ci riesco, non posso essere felice”.

Aggiungi un commento